Vediamo com’è nata la ricetta del baccalà con carciofi. La vigilia dell’Immacolata, come da tradizione, ho preparato le pittole, al mio paese si chiamano così, meglio conosciute come pettole. Le ho preprate semplici, col baccalà e anche con i carciofi, la novità di quest’anno e quest’ultime, sono piaciute molto a tutti. Ho preparato le immancabili pucce con le olive e anche qui ho apportato delle innovazioni, invece delle solite olive nere con il nocciolo, le ho farcite con olive verdi denocciolate, anche queste sono state molto gradite. Purtroppo, o per fortuna, ho ammollato più baccalà di quanto me ne servisse, e me ne è avanzato un po’, per cui ho pensato bene di fare qualche esperimento, tanto se fosse venuto bene, lo avrei rifatto con dosì consone alla famiglia, se non fosse venuto granchè, con una forchettata di assaggio a testa, sarebbe comunque finito e non sarebbe andato buttato. Detto fatto, in pochissimo tempo ho sperimento questa ricetta del baccalà con i carciofi, risultato? Che mi hanno ordinato di comprare urgentemente del baccalà per rifare la ricetta con dosì che non servissero solo a sporcare i denti. 😀
Baccalà con carciofi
Ingredienti per 1 persona
gr. 200 baccalà già ammollato
1 carciofo
1 pezzo di porro
1/2 cucchiaio di olive taggiasche
1/2 bicchierino di brandy
olio evo q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
prezzemolo
Preparazione
Spellare e togliere l’eventuali spine al baccalà, poi ridurlo a tocchi regolari
mondare il carciofo, levando le foglie più dure esterne, la punta spinosa, il fieno interno, e tagliarlo a fettine non troppo sottili, man mano immergendole in acqua acidulata con succo di limone
tagliare il porro a rondelle, solo la parte bianca
in una padella scaldare l’olio
aggiungere il porro e far imbiondire
far rosolare le fettine di carciofo
regolare di sale e pepe
sfumare col brandy
quando l’alcol è completamente evaporato, aggiungere il baccalà e farlo cuocere prima da un lato e poi dall’altro
controllare di sale
aggiungere le olive e il prezzemolo
continuare la cottura per un minuto
servire subito in tavola.
Una ricetta molto semplice, leggera, ma molto saporita, potete servirla come secondo per il cenone delle feste, sarà un successo.
Pubblicato da ipasticcidicasamia
Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :)
La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.
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