Pasta fresca ai tre colori e gusti
Ingredienti per la pasta gialla
gr. 200 semola rimacinata di grano duro
un pizzico di pistilli di zafferano
gr. 100 acqua
per la pasta rossa
gr. 80 semola rimacinata di grano duro
gr. 50 doppio concentrato di pomodoro
poca acqua
per la pasta verde
gr. 80 semola rimacinata di grano duro
poca acqua con zafferano
gr. 40 spinaci surgelati
Preparazione
- Per la pasta gialla allo zafferano portate a bollore l’acqua con i pistilli di zafferano, lasciateli poi in infusione sino a completo raffreddamento, potete sostituire i pistilli con una bustina di polvere di zafferano.
- Una volta raffreddata l’acqua, filtratela e unitela alla farina, poca per volta e cercate di ottenere un impasto molto sodo, vi avanzerà un po’ di acqua allo zafferano, vi servirà per l’impasto verde
- copritelo con pellicola e tenetelo da parte
- per la pasta rossa, aggiungete il concentrato di pomodoro alla farina, iniziate ad impastare sino a che non sia completamente assorbito, poi aggiungete l’acqua occorrente, ne servirà pochissima, continuate ad impastare
- quando otterrete un impasto sodo e liscio, avvolgete anche questo con la pelliicola e mettete da parte
- per la pasta verde, io ho usato un cubetto di spinaci surgelati, pesava circa 40 gr., fateli scongelare, poi cuoceteli per un paio di minuti.
- tritate molto finemente agli spinaci, amalgamateli alla farina, poi aggiungete un po’ per volta l’acqua avanzata con lo zafferano, otterrete così un verde più brillante
- impastate e una volta pronto, avvolgete dentro della pellicola e lasciate riposare per almeno mezz’ora.
- questi tre impasti io li ho preparati ieri sera per trovarmi avanti col lavoro, ma stamattina, amara sorpresa, tutti è tre erano troppo molli, non erano assolutamente maneggiabili, sopratutto quello giallo, sembrava si fosse sciolto, ho aggiunto nuovamente farina per riavere una certa consistenza, meno male il colore non ne ha risentito eccessivamente
- dopodiché l’ho steso in un rettangolo non molto sottile, ho fatto la stessa cosa con gli altri due impasti, poi con una rotella tagliapasta ho ricavato dall’impasto verde e rosso delle specie di tagliatelle e le ho sovrapposte all’impasto giallo, alternandole, poi ho steso nuovamente questa pasta multicolor, ricavandone nuovamente delle tagliatelle (non fate caso alla mia manualità da elefante, sono orribili viste da crude, in cottura, spariscono tutti i difetti). Vi aspetto domani per la ricetta completa di questa pasta molto saporita e bellissimma da vedere.