I pasticci di casa mia

Polpette di pane al sugo

Le polpette di pane al sugo, credo facciano parte delle tradizioni culinarie di ogni regione, per cui non voglio annoverarle tra le ricette regionali pugliese. Ogni regione ha le sue varianti, o meglio ancora ogni massaia ha la sua ricetta. Io vi voglio proporre la mia, che  rispetta a pieno titolo le tradizioni locali. Nel salento nei tempi andati,  si allevavano pecore e capre, per la produzione di latte e formaggio, e più raramente di carne, poche famiglie allevavano le mucche e in numero abbastanza esiguo,  sopratutto per la produzione di latte e formaggio. Il latte veniva dato a bambini, malati e convalescenti, non ne conoscevano l’uso in cucina. Perché tutto questo discorso sugli allevamenti salentini, semplicemente per farvi capire per quale motivo le polpette, che nelle altre regioni venivano prevalentemente impastate col latte, qui invece veniva utilizzava l’acqua, ma non crediate che siano meno saporite, abbiamo altri ingredienti che ne esaltano il sapore: il gustoso pane di semola di grano duro, i saporiti pomodori maturati sotto il  sole rovente, il profumato basilico e lo straordinario olio extravergine di oliva. Vi voglio proporre la ricetta delle polpette al sugo, così come venivano realizzate anticamente, quando non esistevano i robot da cucina e tutto veniva fatto rigorosamente a mano.

Polpette di pane al sugo
Polpette di pane al sugo

Polpette di pane al sugo

Ingredienti

gr. 500 pane salentino raffermo (da non confondere con quello che tradizionalmente viene indicato come pane pugliese o di Altamura)
gr. 220 pecorino
2 uova
ml. 750 passata di pomodoro fatta in casa
prezzemolo
sale q.b.
pepe q.b
1 spicchio d’aglio
1 cipolla
olio evo
basilico

Preparazione
  • Grattugiate il pane con una vecchia grattugia, olio di gomito e tanta pazienza, nel giro di pochi minuti sarà pronto
  • grattugiate allo stesso modo il formaggio
  • in una ciotola sbattete le uova, con un pizzico di sale, pepe, aglio tritato e prezzemolo
  • aggiungete il pane e il formaggio e iniziate ad impastare
  • aggiungete poca alla volta l’acqua, sino a che ne richiede poi lasciate riposare
  • nel frattempo che l’impasto riposa, soffriggete la cipolla, poi aggiungete la passata di pomodoro
  • portate a bollore, abbassate la fiamma, regolate di sale e continuate la cottura
  • riprendete l’impasto delle polpette controllate la consistenza, sicuramente richiederà ancora un po’ di acqua, controllate di sale, amalgamate e formate le polpette
  • versate ne polpette nel sugo e fate cuocere per circa 20 minuti
  • a fine cottura aggiungete il basilico

Queste polpette sono buone sia calde che tiepide.
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Pubblicato da ipasticcidicasamia

Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :) La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.

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