Paccheri ai crostacei
gr. 350 paccheri
8 gamberoni
1/2 kg canocchie
1 grosso granchio porro
1/2 bicchiere di vino bianco
8 pomodori fiaschetto
1 peperoncino e/o pepe
olio q.b.
sale q.b.
prezzemolo
Preparazione
- Per prima cosa iniziamo dalla pulizia dei crostacei, laviamo gamberi e canocchie e poniamole a scolare in un colapasta
- sotto l’acqua corrente laviamo il granchio, spazzoliamolo accuratamente sopratutto nelle articolazioni delle chele
- poniamo a bollire abbondante acqua salata e quando giungerà a bollore mettiamo il granchio che lasceremo cuocere per 5 minuti
- leviamo il granchio e poniamolo a raffreddare, senza gettare l’acqua, ci servirà in seguito
- puliamo i gamberi, a 4 leveremo la testa e tutto il carapace e li taglieremo a tocchetti, ai restanti 4 leveremo solo la corazza, facendo attenzione a non staccare la testa e la coda, teniamo da parte gli scarti
- con l’aiuto di uno stecchino, partendo dalla testa, sfileremo con delicatezza il budellino interno, questo è da buttare
- teniamo da parte 8 canocchie intere, alle altre, stacchiamo la testa e con un paio di forbici taglieremo i bordi, prima da un lato poi dall’altro facendo attenzione, quando si arriva alla coda di lasciare integra la parte ove c’è disegnato un cerchiolino scuro che sembra un occhio, in definitiva deve rimanere la parte centrale della coda.
- dopo aver tagliato entrambi i lati,vedremo che la corazza si aprirà senza problemi, quindi con delicatezza estraiamo la polpa, tenendo sempre da parte tutti gli scarti
- terminata questa operazione, rimettiamo a bollire l’acqua di cottura del granchio e una volta arrivata a bollore, buttiamoci dentro metà degli scarti di gamberi e canocchie e lasciamo cuocere per 10 minuti, poi filtriamo l’acqua e la terremo sempre da parte
- Spelliamo i pomodori, procedendo in questo modo, mettiamo a bollire acqua sufficiente a ricoprirli, nel frattempo incidiamo leggermente la buccia, dalla parte opposta del picciolo, immergiamoli per pochi secondi nell’acqua bollente, poi passiamoli subito dentro una ciotola di acqua ghiacciata, ora sarà facilissimo spellarli
- dopodiché, tagliamoli a cubetti, levando le parti più acerbe e l’eventuali coste interne più dure
- in una padella, versiamo l’olio, il peperoncino spezzettato e uno spicchio d’aglio e lasciamo che si imbiondisca, aggiungiamo gli altri scarti messi da parte, con una forchetta schiacciamo bene tutte le teste affinché i liquidi in esse contenute vengano rilasciati completamente, lasciamo che si rosolino perfettamente,poi sfumiamo col vino bianco
- dopo che l’alcol è completamente evaporato, aggiungiamo un mestolino dell’acqua messa da parte e continuiamo la cottura per alcuni minuti, spegniamo il fuoco e togliamo dall’olio gli scarti, facendo attenzione a non lasciare alcun pezzettino, potremmo farci male mentre mangiamo
- apriamo e spolpiamo il granchio, tranne le parti dure e le branchie, tutto il resto è commestibile, per cui ripuliamolo per bene. Per chi non ha mai spolpato un granchio, deve sapere che andrà frantumato tutto l’interno aiutandosi con uno schiaccianoci, rompiamo anche le chele che contengono molta polpa, Nel caso sotto la coda dovessimo trovare le uova, leviamole, non sono commestibili, invece se ne troviamo all’interno, è il rinomato corallo, molto prelibato
- riportiamo a bollore l’acqua messa da parte, per cuocere in questo liquido aromatizzato la pasta
- riportiamo sul fuoco la padella con l’olio e appena è caldo facciamo rosolare le canocchie intere insieme ai gamberi con la testa, saliamo e volendo pepiamo, scoliamoli dall’olio e teniamoli in caldo,
- aggiungiamo quindi la polpa di pomodoro e facciamola cuocere qualche minuto, aggiungiamo i gamberi a pezzetti e la polpa di granchio, controlliamo di sale
- aggiungiamo al sugo che nel frattempo si sarà ristretto un mestolino di acqua della pasta
- scoliamo la pasta al dente e versiamola nel condimento, con abbondante prezzemolo tritato spadelliamo e serviamo subito in tavola decorando ogni piatto con i gamberi e le canocchie messe da parte.
Spero vi sia piaciuta la mia versione dei paccheri ai crostacei e ritorniate presto a trovarmi