Come sempre sono molto disorganizzata, vi ho postato prima il contorno e ora arrivo con la pietanza. La Lonza di maiale al vino rosso che ho preparato domenica, era accompagnata da cipolline borettane caramellare di cui vi ho già dato la ricetta. Guardando la foto, tra parentesi orripilante, vi accorgerete che ho tagliato le fette piuttosto spesse, invece che sottili, come si dovrebbe fare, ma la carne era talmente tenera e succosa, si disfaceva in bocca, che lo spessore non infastidiva affatto. Per ottenere dei risultati così, io vi consiglio di munirvi di termometro, può sembrare inutile, ma credetemi, una volta che si inizia ad usarlo non lo si abbandona più. Il costo non è eccessivo, non occorre prendere termometri professionali, ce ne sono in commercio intorno ai 15 euro di buona qualità e per l’uso casalingo sono più che sufficienti e vi tornerà utile anche per realizzare sciroppi, meringhe e tanti altri dolci.
Lonza di maiale al vino rosso
Ingredienti
kg. 1,700 lonza di maiale in un solo pezzo
ml. 750 vino rosso
3 o 4 rametti di rosmarino
olio evo
sale q.b.
pepe q.b.
Preparazione
In un tegame scaldate l’olio con il rosmarino e fatete aromatizzare
aggiungete poi la lonza e rosolate da ogni lato
salare e pepate
versate tutto il vino, chiudete con il coperchio e fate cuocere a fiamma dolce
rigirate ogni tanto, così si aromatizzerà uniformemente
continuate la cottura per circa 1 ora e mezza
se avete un termometro, controllate la temperatura, sarà cotto al punto giusto quando al cuore avrà raggiunto i 64°
a fine cottura levate dal tegame la lonza e lasciatela riposare per una decina di minuti prima di affettarla, servirà a distendere le fibre e a distribuire in maniera uniforme tutti i succhi, rendendola morbida e succosa
nel tegame si sarà creata una riduzione di vino, con la quale, dopo averla filtrata, napperete le fette di arrosto
servite la lonza di maiale al vino rosso con delle cipolline borettane caramellate, si sposano meravigliosamente, altrimenti potete servirla con una più leggera insalata o se siete dei golosoni con delle patate al forno al rosmarino, per la ricetta cliccate qua
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Pubblicato da ipasticcidicasamia
Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :)
La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.
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