I pasticci di casa mia

Tacchinella farcita

Tacchinella farcita
tacchinella farcita
tacchinella farcita

Ho finito l’anno facendo digiuno, causa in virus, ho aperto il 2014 rifacendomi alla grande con questa tacchinella farcita. Tutti i miei ospiti ne sono stati più che contenti.
I tempi di cottura sono lunghi dato il peso, ma la preparazione non richiede molto lavoro, pochi ingredienti di ottima qualità e il risultato è assicurato.

Ingredienti

1 tacchinella di circa kg. 3 (la mia pesava kg. 3.300)
gr. 300 lardo di colonnata
gr. 350 salsiccia fresca
6 o 7 rametti di rosmarino
1 spicchio d’aglio
2 cucchiai di olio evo
poco brodo vegetale (leggermente insipido)

Preparazione

Come avrete notato la ricetta non prevede sale o pepe, però questo non significa che sia insipida, tutt’altro, è sapida al punto giusto.
Per prima cosa fiammeggiate e lavate accuratamente la tacchinella e lasciatela sgocciolare. Nel frattempo preparate un battuto con l’aglio a cui avrete tolto l’anima, gli aghi di 4 o 5 rametti di rosmarino, unitelo alla salsiccia sbriciolata (io mi son fatta dare dal mio macellaio l’impasto della salsiccia senza budello, è più comodo) e amalgamate il tutto.
Con questa farcia riempite la tacchinella e chiudete le aperture o con degli spilloni o cucendola.
Affettate sottilmente il lardo di colonnata e fasciate tutta la tacchinella, legatela con lo spago da cucina, per tenerla in forma.
Tacchinella fasciata con lardo di colonnata
Accendete il forno a 180°
In un tegame che può andare in forno mettete poco olio e fate rosolare la tacchinella da tutti i lati, unendo i rimanenti rametti di rosmarino.
Quando sarà ben dorata mettetela in forno ormai già caldo, fate cuocere per circa 2 ore e un quarto.
Durante la cottura irrorate alternativamente e spesso, per mantenerla umida, col brodo vegetale e il fondo che si sarà formato.
La salsiccia rilascerà i suoi liquidi salando l’interno e il lardo di colonnata renderà saporito l’esterno, dando la giusta sapidità alla carne, senza l’aggiunta di altro sale.
Quando sarà pronta, levatela dal forno, togliete lo spago e il lardo, servite nei piatti tagliata a fette con accanto un cucchiaio di farcitura irrorando con il fondo di cottura.

Pubblicato da ipasticcidicasamia

Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :) La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.

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