I pasticci di casa mia

Polpo fritto

Polpo fritto
Polpo fritto

Polpo fritto

Il polpo fritto, ricetta facilissima, ma di sicuro successo. Può essere servito come antipasto, oppure come secondo o semplicemente come un finger food diverso.
Il polpo potrebbe risultare un pò coriaceo se è di grosse dimensioni, ma se si usa qualche piccolo trucchetto, riusciremo a renderlo tenero. Se si acquistano piccoli polpetti, non abbiamo bisogno di fare nulla, semplicemente, togliere le viscere, la sacca dell’inchiostro, il becco e gli occhi, tagliarlo a tocchetti e friggerlo in olio molto caldo, dopo averlo leggermente infarinato.
Vediamo come riconoscere principalmente se il polpo è fresco, deve avere colori brillanti quasi cangianti, deve risultare lucido e se si appoggia un polpastrello sulle ventose che ha sui tentacoli, il dito deve attaccarsi, altrimenti lasciate perdere.
Come vedere se il polpo è tenero o ha bisogno di essere ammorbidito? Basta prendere due tentacoli adiacenti attorcigliandoli sulle dita, altrimenti vi scivolerà via e tirare verso l’esterno, senza praticare eccessiva forza, praticamente dovete formare una V, se la membrana che unisce i due tentacoli si lacera, è ok, altrimenti, se avete la fortuna di trovarvi vicino ad una scogliera, fate come fanno i pescatori, iniziate a sbattere il polpo sugli scogli con veemenza. 😉 Se invece non siete al mare, ma siete semplicemente a casa vostra, cosa molto più probabile, mettetevi sul lavello della cucina, dove si appoggiano i piatti, per intenderci la parte ondulata, appoggiate il polpo e iniziate a sfregare come se steste facendo il bucato per almeno 10 minuti poi con una mano afferratelo e sempre sul lavello, iniziate a fare movimenti rotatori. Comunque quando vi sarete stufati controllate come vi ho detto prima, se si lacera, è pronto per essere fritto. Non preoccupatevi se mentre fate questo lavoro, vedrete formarsi della schiuma, come se effettivamente steste facendo il bucato, è cosa normale.
Utilizzate dei guanti in lattice, se non volete che l’odore persistente del polpo vi rimanga sulle mani.
Comunque dopo questa operazione, siete pronti per friggere il vostro polpo.
polpo tenero
farina q.b.
1 l. di olio di semi per friggere
Mettete a scaldare l’olio e quando raggiunge la temperatura di circa 170 – 180 gradi, friggete il vostro polpo tagliato a tocchetti e leggermente infarinato, scuotetelo per far cadere la farina in eccesso. Infarinate man mano che friggete altrimenti se lo fate in anticipo, siccome oltre 80% della massa è acqua, la farina si appiccicherà tutta. Scolatelo su carta assorbente. Servitelo caldo accompagnato da una fettina di limone. Non occorre salare, è già molto sapido.

Pubblicato da ipasticcidicasamia

Mi chiamo Silvana, non più giovanissima, sposata, con due figli ormai grandi, Fabio e Valentina. Fabio vive e lavora lontano da casa, Valentina, studentessa universitaria, vive ancora in famiglia. Ho un lavoro a tempo pieno da ben 36 anni, in una pubblica amministrazione e una grande passione: la cucina. In questa mia passione ho coinvolto Valentina che si diletta con me in cucina. Siamo due pasticcione impunite. Ci divertiamo molto a cucinare insieme, ma sopratutto a bisticciare. Vi chiederete perchè pasticcione, semplice, non abbiamo entrambe alcuna cognizione sulla coreografia del piatto, riusciamo a fare buone ricette, ma la presentazione lascia sempre molto a desiderare. Il nostro motto: Non sempre belli, ma sempre buoni. Mi auguro che anche voi, sperimentando le nostre ricette, concordiate con noi sulla bontà e non sull'aspetto. Dimenticavo una cosa importante, ma mi raccomando non ditelo a Valentina, spesso io mi prendo il merito delle sue ricette :) La nostra pecca? La coreografia dei piatti è per noi qualcosa di veramente sconosciuto. Pazienza, la speranza è l'ultima a morire. Un giorno, forse.... miglioreremo.

2 Risposte a “Polpo fritto”

    1. Io, purtroppo lo posso solo cucinare, ma non mangiare, a casa mia ne vanno pazzi, ma io ho una terribile allergia al polpo, per cui è “guardare ma non toccare” :D. Ho avuto la sfortuna da piccola di mangiare del polpo non fresco, che mi ha causato questa terribile allergia. Del polpo ormai ho solo ricordi 🙁

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