Melanzane in padella alla calabrese (la ricetta di nonna Assunta)

Oggi mi è venuta voglia di un piatto che mi ricorda l’infanzia, perchè mia nonna me lo preparava sempre quando ero piccola: le melanzane in padella. Non saprei come definirlo, sono simili alle melanzane a funghetto, ma come sapore ricordano un po’ anche la parmigiana di melanzane. Sicuramente è un piatto semplice, rustico e tipico calabrese.

Mentre lo preparavo i ricordi riaffioravano: l’odore della cipolla fritta e del basilico, il caciocavallo filante, la mollica croccante. Mia nonna ci metteva anche il pecorino grattugiato. D’altra parte in cucina si può fare quello che si vuole!

La cucina è libertà, è creatività, è passione.

Ma oggi ho scoperto che la cucina è anche ricordi, riscoperta di odori e sapori e di tradizioni, recupero di antiche ricette. Ma soprattutto la cucina è amore.

L’amore che ci metteva mia nonna nel preparare il pranzo a me e a mio fratello. L’amore che ci ho messo io nel ricordarla preparando questo semplice piatto.

Ora vi lascio la ricetta e faccio tanti tanti auguri alle mamme per la loro festa! 🙂

Melanzane in padella alla calabrese

Ingredienti per 2 persone

  • 2 melanzane
  • 1/2 cipolla rossa di Tropea
  • 10 pomodori ciliegino
  • 2 fette di caciocavallo silano
  • 1 fetta di pane raffermo
  • pecorino grattugiato qb
  • 5/6 foglie di basilico
  • olio di oliva qb
  • sale qb

Preparazione

  1. Pulite e lavate le melanzane, tagliatele a cubetti non troppo piccoli.
  2. Fate soffriggere la cipolla tritata in abbondante olio di oliva, poi aggiungete le melanzane a cubetti e fatele rosolare.
  3. A metà cottura aggiungete i pomodorini tagliati a metà, il basilico, aggiustate di sale e portate a cottura aggiungendo man mano un po’ d’acqua, in modo da non far attaccare le melanzane.
  4. Poco prima di servire aggiungete il pane tagliato a cubetti, il pecorino ed il caciocavallo tagliato a cubetti, mescolate, fate sciogliere il formaggio e servite.

4 Risposte a “Melanzane in padella alla calabrese (la ricetta di nonna Assunta)”

    1. è proprio vero, le nonne insegnano tanto, e quando non ci sono più ti mancano… questo piatto è semplice ma buonissimo, anche se (sarà per questioni di affetto) ho l’impressione che quello di mia nonna avesse quel tocco in più 😉

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