L’hummus è una salsa tipica della cucina mediorientale, servita come antipasto o come accompagnamento ad altri piatti, ma può essere consumato semplicemente con del pane arabo o con verdure fresche.
La ricetta tradizionale è a base di ceci, ma l’hummus può essere preparato anche con altri legumi o verdure. Io ho voluto provare l’hummus di soia edamame, una varietà di soia molto conosciuta in Cina e Giappone, che negli ultimi anni viene coltivata anche in Italia. La forma è simile ai fagioli ma il colore è un verde brillante come quello dei piselli. Ha un gusto fresco e delicato ed è un’ottima fonte di proteine, vitamine C ed E, magnesio, potassio e fosforo. In abbinamento ai cereali magnesio, potassio e fosforo. In abbinamento ai cereali permette di ottenere un pasto completo e bilanciato.
Gli altri ingredienti della ricetta, invece, sono quelli classici: prezzemolo fresco, aglio, succo di limone, salsa tahin (crema di sesamo), paprika piccante e per finire un filo di olio extravergine.
Ingredienti per 3 persone
- 300 g di soia edamame surgelata
- il succo di 1 limone
- 50 g di salsa tahin (pasta a base di sesamo che si trova nei negozi di prodotti etnici)
- 1 spicchio d’aglio (se non amate l’aglio mettetene mezzo spicchio)
- 50 g di olio extravergine
- sale
- prezzemolo fresco tritato qb
- paprika piccante qb
Hummus di soia edamame
Preparazione
- Cuocete la soia edamame ancora surgelata in una padella con un filo d’olio con un pizzico di sale e mezzo bicchiere di acqua. Cuocete a fuoco medio e col coperchio per circa 10 minuti.
- Versate la soia in un mixer insieme agli altri ingredienti e frullate fino ad ottenere una crema densa e senza grumi. Se fosse necessario aggiungete un po’ di acqua.
- Distribuite l’hummus in piccole ciotoline, spolverizzate con la paprika e con prezzemolo tritato ed irrorate con un filo d’olio. Servite con pane tipo pita o crostini, con verdure fresche in pinzimonio o con i falafel, le polpette di legumi tipiche della cucina araba.
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