Due cose ultimamente sono diventate la mia passione in cucina: il cous cous e l’abbinamento dolce e salato, soprattutto con l’utilizzo della frutta, fresca o secca, nelle preparazioni salate. Stavolta le ho abbinate insieme in una sola ricetta preparando il cous cous con uvetta, pinoli e melanzane al balsamico, un piatto saporito e sfizioso, nel quale il dolce dell’uvetta constrasta piacevolmente con il gusto acre delle melanzane al balsamico e con quello piccante delle spezie.
Ingredienti per 4/6 porzioni
- 200 g di cous cous integrale
- 500 g di melanzane
- 70 g di cipolla di Tropea
- 50 g di uvetta
- 30 g di pinoli
- sale
- olio di oliva
- aceto balsamico
- basilico
- paprika piccante
- curry
Cous cous con uvetta, pinoli e melanzane al balsamico
Preparazione
- Mettete ammollo in acqua l’uvetta per farla rinvenire e tostate i pinoli in un padellino.
- Tritate la cipolla e fatels appassire in una padella capiente con abbondante olio di oliva.
- Lavate la melanzana, eliminate le estremità, tagliatela a cubetti e versatela nella padella, facendola cuocere a fuoco medio.
- Aggiungete 5 cucchiai di aceto balsamico, aggiustate di sale e proseguite la cottura fino a completa evaporazione dell’aceto. Spegnete il fuoco e spostate le melanzane in un colino, in modo da eliminare l’olio in eccesso e lasciatele sgocciolare.
- Portate a bollore 150 ml di acqua con un pizzico di sale ed un cucchiaino di paprika piccante e di curry.
- Tostate il cous cous nella padella con il fondo di cottura delle melanzane, mescolando con un cucchiaio di legno.
- Versate l’acqua e fatela asciugare completamente sempre mescolando. Quando l’acqua è completamente assorbita, spegnete il fuoco e lasciate riposare 7/8 minuti con il coperchio, poi sgranate il cous cous con una forchetta in modo da separare i chicchi.
- Unite nella padella con il cous cous le melanzane, l’uvetta ben strizzata, i pinoli tostati ed una manciata abbondante di basilico tritato. Mescolate e poi servite il cous cous caldo o tiepido.
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Ciao,
si può mangiare anche freddo? Da portare in ufficio in un contenitore sottovuoto intendo!
Grazie!
Si Marcella, è ottimo anche freddo 😉