BRASATO AL BAROLO RICETTA PIEMONTESE senza latticini

BRASATO AL BAROLO RICETTA PIEMONTESE

 

BRASATO AL BAROLO RICETTA PIEMONTESE

Il brasato al barolo ricetta piemontese senza latticini e’ una ricetta raffinata da preparare in occasione delle festivita’ natalizie o pranzi e cene speciali per stupire i vostri commensali.

Il brasato e’ una ricetta preparata con la carne di manzo, il taglio che si predilige si chiama cappello del prete o arrosto della vena. Il vino utilizzato e’ il Barolo, in alternativa e’ possibile utilizzare altri tipi di vino come il Nebbiolo o Sangiovese (pero’ poi non chiamatelo brasato al barolo ma brasato al vino rosso). La marinatura della carne deve essere di almeno 10 ore per farsi che la carne si insaporisca. La cottura del brasato e’ abbastanza lunga (come un’arrosto o uno stufato), circa 2 o tre ore cucinato a fiamma bassa, questo tipo di cottura consente alla carne di non diventare dura.

Il brasato al barolo si puo’ servire accompagndo il piatto con il pure’ di riso o di patate (come in foto) oppure con verdure grigliate, cotte al vapore o cipolline borretane cotte al vino.

Il brasato e’ una ricetta indicata per chi segue una dieta senza latticini o un’alimentazione senza lattosio.

 

 

BRASATO AL BAROLO RICETTA PIEMONTESE
BRASATO AL BAROLO RICETTA PIEMONTESE

 

RICETTA: Brasato al barolo Ricetta piemontese

 

Ricetta e Foto: Latte di Mandorla Blog Copyright ©

Categoria: Secondo piatto di carne
Dosi ricetta (o persone): 8/10 persone
Tempo Preparazione: 15 minuti piu’ 10 ore di marinatura
Tempo Cottura: 3 ore circa
Difficolta’: Ricetta mediamente difficile

 

INGREDIENTI:

– 1 kg di carne di manzo ( cappello del prete)
– una bottiglia di 1 litro di vino Barolo (oppure il Nebbiolo o il Sangiovese)
odori: 2 cipolla bionde, 1 costa di sedano, 2 carote
erbe aromatiche: alloro, salvia, rosmarino, timo
– 5 cucchiai di olio di oliva extravergine
– 8 bacche di ginepro
– 3 chiodini di garofano
– bacche di pepe in grani
– 50 gr. di burro di soia o margarina vegetale per intolleranti al lattosio

 

 

Come si prepara il Brasato al barolo Ricetta piemontese:

– sistemate la carne in una pirofila di vetro
– inserite tutti gli odori spezzettati (carota sedano cipolla),  le erbe aromatiche (alloro, salvia, rosmarino, timo), aggiungete infine un cucchiaino di bacche di pepe in grani, 3 chiodini di garofano, 8 bacche di ginepro
– coprite tutta la carne con il vino Barolo
– lasciate in frigo tutta la notte a marinare la carne
– il giorno dopo togliete la carne dalla marinatura, asciugatela con carta assorbente e conservate il sugo della marinatura che vi servira’ durante la cottura
– in una casseruola antiaderente a bordi alti e larga 32 cm, inserite un filo di olio con il burro, fate sciogliere a fiamma bassa, sigillate la carne rosolando su ogni lato per almeno 3 minuti (per lato)
– con un mestolo forato prendete le verdure dalla marinatura ed inserite nella casseruola del brasato e fate insaporire per 3-4 minuti e poi le togliete
–  frullate le verdure delle marinatura insieme al vino, poi aggiungete la crema ottenuta nella casseruola del brasato
– coprite la casseruola con un coperchio e cucinate a fiamma bassissima per circa 3 ore, rigirando ogni 30 minuti il pezzo di carne e continuate la cottura fino a quando il sugo si addensa e diventa una cremina; cospargete un po’ di sale fino durante la cottura
– a fine cottura tagliate il pezzo di carne a fette e lasciatelo insaporire nel sugo del fondo di cottura. Il vostro BRASATO AL BAROLO RICETTA PIEMONTESE e’ pronto per essere gustato.

 

Come accompagnare il brasato:
Il brasato al barolo si puo’ servire con il pure’ di riso o di patate (come in foto) oppure con verdure grigliate o cotte al vapore

 

 

ATTENZIONE: I consigli dietetici forniti sono puramente indicativi e non debbono essere considerati sostitutivi delle indicazioni del medico, in quanto alcuni pazienti possono richiedere adattamenti della dieta sulla base della situazione clinica individuale. Pertanto  non devono in alcun modo essere interpretate come diagnosi e/o sostituirsi in alcun modo ad una accurata visita presso centri medici specializzati.

 

 

8 Risposte a “BRASATO AL BAROLO RICETTA PIEMONTESE senza latticini”

  1. Buongiorno, la ricetta sembra nn difficilissima ma nn avendola mai fatta nascondera’ sicuramente delle insidie..io devo fare un pezzo da 2.2 kg x 20 persone conviene dividerlo in 2 parti o lo cuocio intero? Il tempo di cottura sara piu lungo immagino? Se il sugo dovesse asciugarsi con cosa lo posso allungare? Brodo vegetale o vino? Nn avendo una pirofila di vetro x la marinatura va bene anche una pentola inox? Grazie mille x le eventuali risposte…Massimo

    1. Ciao Massimo e benvenuto 🙂
      rispondo punto per punto alle tue domande.

      1. se hai una pentola che contenga l’intero pezzo di carne di 2.2 kg, puoi lasciarlo intero, ovviamente ricordati che la quantita’ del vino raddoppiano e i tempi di cottura diventeranno piu’ lunghi.
      2. se il sugo si dovesse asciugare, ti consiglio di utilizzare il vino, perche’ la ricetta e’ brasato al barolo (altrimenti mischiando con il brodo, si confondono i sapori e non rispetteremmo la ricetta originale)
      3. non utilizzare mai materiali come l’acciaio, alluminio, rame o plastica per la marinatura. Ti consiglio sempre ceramica o pirex; tra l’altro potrai riutilizzarla, perche’ a fine cottura dovrai tagliare il pezzo di carne a fette e lasciatelo insaporire nel sugo del fondo di cottura…vedrai che ti sara’ utile!

      Se hai bisogno di aiuto sono qui… per qualsiasi domanda sono a tua disposizione.
      Tienimi aggiornata…
      Buone feste a te e ai tuoi cari.
      Immacolata

    1. Ciao Ivana
      non temere, segui la ricetta e vedrai che il risultato sarà eccellente. .
      al limite potrai fare una prova prima di natale.
      Se hai dubbi o domande scrivimi …
      A presto e grazie per la visita 😉

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