TARALLINI AL ROSMARINO

Oggi prepariamo i tarallini, snack per eccellenza, considerato anche finger food lo troviamo nelle tavole di tutti gli aperitivi, il più gradito da grandi e piccini. Questa versione di tarallini pugliesi al rosmarino voi la potete modificare con la spezia che più vi piace, creando tante squisite varianti, aggiungendo nell’impasto erbe aromatiche a piacere, semi di finocchio, anice, timo, salvia tritata, pepe nero, peperoncino, curcuma. I taralli derivano da una tradizione molto antica ed erano considerati un sostituto del pane, venivano usati in passato dai contadini, che li portavano nei loro spostamenti nei campi come pranzo insieme a pezzetti di formaggio o salumi. Io non ho una ricetta tradizionale, essendo calabrese e solo pugliese di adozione mi affido un po’ a quelle trovate in giro modificate a mio gusto.Ingredienti:

  • 350 gr di farina 00
  • 150 gr di semola rimacinata
  • 200 ml di vino bianco tiepido
  • 120 ml di olio extra vergine di oliva
  • 15 gr di sale
  • 20 gr di rosmarino o erbe aromatiche a scelta

  Preparazione:

  1. Iniziamo la preparazione dei nostri tarallini al rosmarino riscaldando il vino bianco, non deve essere bollente, ma caldo.
  2. Prepariamo una ciotola capiente, versiamo il vino caldo, il sale e mescoliamo, facciamo in modo che il sale si sciolga completamente.
  3. Aggiungiamo le due farine miscelate insieme e l’olio extravergine d’oliva.
  4. Incominciamo così a lavorare l’impasto, aggiungiamo il rosmarino e continuiamo la lavorazione fino ad ottenere un panetto liscio ed elastico.
  5. Copriamo l’impasto con un canovaccio e lasciamolo riposare per circa mezz’ora.
  6. Terminato il tempo di riposo stacchiamo dall’impasto dei piccoli pezzi, formate dei bastoncini lunghi circa 10 cm., di larghezza di 1,5 cm.
  7. Unite l’estremità del bastoncino dandogli una forma leggermente allungata, schiacciate bene le due estremità per evitare che in cottura si stacchino.
  8. Continuate così fino a completo esaurimento dell’impasto.
  9. Portate a bollore l’acqua in una pentola capiente, versate i taralli nell’acqua poco alla volta, scolateli appena salgono a galla.
  10. Ponete i taralli su un telo e lasciateli asciugare, giusto il tempo che si raffreddino.
  11. Preparate una teglia rivestita di carta forno, infornate in forno caldo statico a 220° per 20- 25 minuti.
  12. Lasciateli cuocere fino a che saranno ben dorati.
  13. Sfornateli e lasciateli raffreddare, avrete una buonissima scorta di tarallini al rosmarino da sgranocchiare.

Si conservano bene per diversi giorni.


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