Concentrato di pomodoro “u strattu” o a “cunserva siccata aru sule”

Ho voluto fare il concentrato di pomodoro a casa per ritrovare gli antichi sapori.
Ho ancora un vago ricordo di quando bambina vedevo fare alla mia mamma il concentrato di pomodoro, “a cunserva siccata aru sule” o “u strattu” così veniva chiamata in dialetto.
Ho ancora davanti ai miei occhi il procedimento: dopo aver bollito i pomodori in un grande pentolone di rame “a quadara” Si faceva la passata, facendosi aiutare da tutti in famiglia e a volte anche dai vicini, si usava il setaccio a mano e si impiegava tutto il giorno, poi si metteva la passata in grandi tovaglie per togliere quanta più acqua possibile, si metteva in grossi contenitori di terracotta “ le limbe” e si aggiustava di sale abbondante, veniva distribuita su grandi piatti sempre di terracotta e si metteva ad asciugare al sole avendo l’accortezza di coprirla con un tulle per evitare intrusi. Bisognava girarla “riminarla” più volte al giorno con un cucchiaio di legno, (e noi bambini ne approfittavamo per calarci dentro il dito e assaporare questa delizia) la sera si portava in casa per evitare l’umidità “l’acquazzina” della notte.
Questo per diversi giorni finché non si asciugava e da passata di pomodoro, diventava concentrato di pomodoro, bello cremoso e saporito, a questo punto si conservava in vasi di coccio, coperto dal buon olio extravergine.
Il concentrato di pomodoro fa molto bene alla salute perché ricco di antiossidanti e da tanto licopene.
Si può usare per svariati usi in cucina, per rendere più corposo il sugo, per fare lo spezzatino di carne, a CZ viene usato, tanto, per fare il piatto tipico e antico ” u mursiallu”, ottimo anche su i crostini.

Ho cercato di seguire lo stesso procedimento  (naturalmente con i metodi moderni).

Concentrato di pomodoro IMG_0831

Concentrato di pomodoro fatto in casa “U strattu” o “a cunserva siccata aru sule”

Gli ingredienti sono: i pomodori, il sale, olio extravergine di oliva

  • 1  kg di passata di pomodoro
  • 35/40 gr di sale fino
  • olio extravergine q.b. per la conservazione

La foto tutorial indica i vari passaggi

concentrato di pomodoro

Dopo aver lavato, e tagliato in due i pomodori, fare una passata come una comune salsa di pomodoro, metterla in una tovaglia da cucina, per togliere quanta più acqua possibile.
La passata ottenuta salarla q.b. ( io ne ho usato 35 gr per kg ma per essere sicuri si può arrivare anche a 40 gr,)  
Metterla in un piatto o una teglia abbastanza larga e farla asciugare al sole, coperta da un tulle per evitare che qualche moscerino vi vada a finire dentro, mescolandola 2/3 volte al giorno, la sera portarla in casa, questo per 2/3 giorni finché non è ben asciutta.
Conservazione: l’ho messa nei vasetti di vetro con un filo d’olio, x essere più sicura, una parte di vasetti li ho messi in frigo, un’altra parte li ho sterilizzati a bagnomaria per 15 minuti.

Linee Guida per la corretta preparazione delle conserve alimentari in ambito domestico

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Pubblicato da incucinaconmire

Mi chiamo Mirella, sono una mamma/nonna, calabrese di fatto e nel cuore. Amo la mia terra e mi piace preparare i piatti della tradizione, piatti che mi hanno accompagnato fin dall'infanzia, rivisitati alla mia maniera con gusto e originalità, mi piace condividerli e farli conoscere, sono ricette semplici e facili da rifare, troverete anche ricette attuali, mi piacciono anche le novità.

18 Risposte a “Concentrato di pomodoro “u strattu” o a “cunserva siccata aru sule””

    1. Il sole è la cosa fondamentale per poter fare questa ricetta… Grazie per essere passata a trovarmi. 😀

  1. Quanti bei ricordi …andare con mamma e nonna a girare ‘u strattu’ il concentrato di pomodoro in siciliano, complimenti Mire una ricetta della tradizione che fa sempre gola!! 😉

    1. Grazie, in effetti queste ricette non vengono tanto preparate, oggi, viviamo in tempi moderni ma io amo le ricette tradizionali e buone di una volta!

    1. Ciao, io personalmente l’ho sempre fatto asciugare al sole, ma se il sole dove abiti non è tanto forte si potrebbe provare a togliere quanto più acqua possibile e poi farlo asciugare al forno ad una temperatura di 60/70° rigirandolo spesso, finché non è asciutto …. si potrebbe provare con un quantitativo piccolo…. Ciao e grazie

  2. CIAO VOLEVO CHIEDERTI UN FAVORE MA I POMODORI SI DEVONO CUOCERE O SI FANNO A CRUDO? IO ERO BAMBINA QUANDO LA FACEVA LA MIA MAMMA SO IL PROCEDIMENTO MA NON RICORDO SE LI FACEVA A CRUDO E NON POSSO CHIEDERLO A LEI CHE NON CE PIU’…………TI RINGRAZIO TANTO SE MI TOGLI QUESTO DUBBIO…………A CRUDO O COTTI? BUONA GIORNATA…….

    1. Ciao, vedi che è scritto chiaro nelle spiegazioni. I pomodori prima vanno cotti, passati, scolati in una tovaglia in modo che togli più acqua possibile, poi va messo il sale e dopo la salsa va messa al sole ad asciugare. Quando hai dubbi scrivimi ed io ti risponderò 😉

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