Torta per il mio compleanno!

… 23 Luglio il giorno più bello dell’anno, dico sempre!!! Perchè? E’ il mio compleanno ahhahahahhahhahhaha!!! Concedetemi queste manie di protagonismo una volta l’anno!!! Ahahhahha!!!

Tutti i miei “followers” e amici attendevano impazienti la mia nuova creazione. Chi mi segue sulla pagina facebook In cucina con la Strega ( clicca qui ), ha visto in anteprima questa torta.
Ora vi racconto tutto tutto … è stata un’ardua impresa complicata dal caldo di questi giorni.
Ho combatutto con la pasta di zucchero ( questa volta comprata per le decorazioni ) che non aveva intenzione di essere modellata e mi si scioglieva e rompeva in mano, vi giuro è stato un incubo e appena ho iniziato mi veniva da piangere! Pensavo venisse fuori uno sgorbio di torta … proprio la mia, grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr!!!

Ho voluto rappresentare un “magico” prato di colore rosa su cui posare due grandi vasi di fiori da cui scendono rampicanti. Davanti a questi un piccolo vasetto caduto da cui sgorgano tanti fiori che si riversano sul prato, creando una serie di ramificazioni tipiche in natura. La natura che si impossessa di tutto lo spazio colorandolo di tenui tonalità. L’idea era questa.
Ho avuto anche un piccolo problema con la pasta di copertura, che come si sà è più morbida e poco modellabile per cui sempre “grazie” al caldo ho fatto una gran faticaccia a ricoprire la torta! Solo grazie ai rampicanti son riuscita a coprire tutti i difetti possibili …
Ho creato quindi del movimento sia lasciando cadere il vaso piccoli sia con i rampicanti che in alcuni tratti sono rialzati sul prato.
Che dire, mi sono davvero divertita e quando l’ho vista terminata ho sospirato, ero soddisfatta del risultato che avevo paura fosse una tragedia. Ho impiegato circa 6 ore a decorarla, la costruzione dei vasi è semplice ma laboriosa nel complesso.
La base che ho usato questa volta è la Torta Biondina, una base di ottima riuscita coma la sua “sorella” Moretta il cui ho impasto l’ho utilizzato per creare i vasetti usando degli stampi per babà di 2 differenti forme.

Quindi partiamo subito impastando la torta biondina, una volta pronta lasciarla raffreddare e metterla in frigo per una notte intera. Il giorno dopo possiamo preparare la bagna e la crema. Questa volta mi sono avvalsa dell’aiuto delle essenze all’arancia in fialette. Ho preparato una classica crema pasticcera a cui ho aggiunto una fiala di essenza all’arancia. Avevo a disposizione altre ricette da provare con l’arancia ma avevo il timore che risultasse un gusto troppo forte, visto che io sono molto classica nella farcitura delle torte, per alcuni forse noiosa perchè uso sempre la classica pasticcera o crema al cioccolato!
Ho fatto benissimo, la crema era davvero delicata, proprio come piace a me, devo confessarvi che ho usato del colorante in gel arancione altrimenti restava gialla …. hihihihiihihi!

Inizialmente l’idea era aromatizzarla al limone, ma non avevo limoncino per la bagna.
La bagna è a base di creola (fantasia di rum) e arancia.

Il procedimento per la bagna è il seguente:
versate in un bricco o pentolino due tazzine di acqua, un cucchiaio abbondante di zucchero semolato, una fialetta di arancia ( o altro aroma ) e una tazzina di creola ( fantasia di rum ).
Scaldate il liquido fino a che lo zucchero non si sarà sciolto, lasciate sul fuoco qualche altro minuto e poi lasciate raffreddare prima di utilizzarlo sulla torta.

Una volta che la crema e la bagna son ben fredde potete procedere ad assemblare il tutto.
La biondina trattiene bene la bagna senza spanciare, però vi do un consiglio che aiuta sempre in queste situazioni. Una volta che la torta è farcita e bagnata, per far si che tenga bene la forma avvolgetele attorno una striscia di carta forno, si attaccherà bene ai bordi, tiratela leggermente. In alternativa alla carta forno potrete utilizzare del cartoncino per alimenti oppure i bordi a cerniera di una tortiera della stessa misura.
A questo punto riponete in frigo la torta per un’altra notte.

Il giorno seguente la prima cosa da fare è preparare la ganache al cioccolato bianco ( la ricetta qui ) lasciandole il tempo di addensarsi quanto serve nel frigo.

Appena raggiunta la giusta densità ( come dico sempre, della nutella sciolta ), liberate la torta dalla carta forno e iniziate a stuccarla cercando anche di nascondere eventuali difetti di “pendenza”. Stuccate bene sia sulla superficie che sui bordi. La ganache permetterà un perfetto isolamento dalla pasta di zucchero impedendole di sciogliersi e inoltre la farà aderire alla torta.

Ed ecco un pò di foto a 360° della mia torta!!!

… giuro, non volevo proprio tagliarla, ma di certo non potevo mica conservarla per ricordo!!! Quindi ho affondato a malincuore il coltello nella torta … mi veniva da piangere ahahahhahahahhahahha!!!
E’ stata un successone ho fatto colpo prima con la presentazione e poi con il sapore, davvero buona, mi è piaciuta moltissimo! Gnam!!!

La Strega …

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