Pane Kamut con pasta madre

Heilaaaaaa sono ancora viva, stanca ma viva!!!
Ho abbandonato il mio blog per due mesi circa e finalmente, terminati i miei impegni, riesco a rimettermi seduta alla scrivania con il mio libro di ricette e riportarle qui!!!
Meglio tardi che mai!!!
Oggi pubblico una ricetta di pane che ho provato qualche mese fa per curiosità. Quando si entra nel “tunnel” dell’arte bianca, la curiosità è a 1000 e si fanno esperimenti di tutti i tipi, con farine varie e miscugli. Questo come esperimento ha dato un buon risultato. Un buon pane morbido, profumato e dalla discreta alveolatura.
La mia fonte è Dolce salato con Lucia , qui.
Ho riadattato il procedimento come meglio credevo!
Passiamo subito alla ricettina … quindi rinfrescate il lievito madre e via si parte!

Ingredienti

400 gr di farina Kamut
200 gr di farina manitoba 0
150 gr di pasta madre solida
480 gr di acqua
miele
14 gr di sale

Procedimento

Iniziamo subito con un’autolisi.
In una ciotola versare le due farine setacciate e 400 gr di acqua, mescolare grossolanamente e lasciare a riposo per 1 ora coperto con un canovaccio.

Spezzettare la pasta madre sulla farina in autolisi, aggiungere un cucchiaio di miele e la restante acqua.

Impastare a mano o in planetaria.

Far incordare bene l’impasto e infine aggiungere il sale.
Mettere in ciotola, coprire con un canovaccio e lasciar riposare per 45 minuti.

Vista l’alta idratazione che prevede questa ricetta, l’impasto risulterà molle quindi bisogna procedere al primo giro di pieghe direttamente nella ciotola con l’ausilio di un tarocco.

Lasciare a riposo in ciotola coperta per altri 45 minuti.

A questo punto sarà possibile effettuare delle pieghe su spianatoia, in quanto l’impasto ha iniziato ad addensarsi.
Procedere con delle pieghe a tre.

Dopo le pieghe pirlare il panetto e lasciar lievitare per circa 1 ora a temperatura ambiente coperto da pellicola. Poi passare in frigo per 12 ore circa.

Il giorno dopo far acclimatare l’impasto per 2 ore a temperatura ambiente.

Stendere con le mani l’impasto su spianatoia infarinata di semola, fare delle pieghe a tre, pirlare e riporre con le pieghe verso l’alto, in una ciotola foderata da un canovaccio. Infarinare la superficie con della semola, coprire e lasciar lievitare per altre 3 ore.

Dopo le 3 ore finalmente il pane è pronto per essere infornato.
Posizionare il panetto su una teglia rivestita di carta da forno. Fare i classici tagli con la lama.

Come al solito vi consiglio di procedere alla cottura più adatta al vostro forno. Io dopo tantissimi esperimenti sono riuscita a trovare il giusto compromesso.
La regola del pentolino d’acqua per creare vapore, vale sempre. Ho impostato a 180°C per circa 30/40 minuti, almeno al mio forno piace così!!!
Ecco qui il risultato …

Questo pane è davvero buono e supermorbidissimo!!!
Alla prossima ricettina ….

La Strega …

Seguite la Strega anche sulla sua pagina Facebook cliccando qui .

Per vedere tutte le mie ricette cliccate qui .

E’ nato un bellissimo gruppo di cucina su Facebook che “amministro” insieme ad altre amiche di “cucina”, veniteci a trovare e condividere con noi le vostre creazioni. Cliccate qui “Cucinare con passione … dolce salato e decorazione!” .
Vi aspettiamo numerosi!