Raviolo al blue curaçao con tuorlo fondente

Sono qui a raccontarvi oggi un altro esperimento del marito, a base di pasta fresca.

Vi avevo giá raccontato mesi fa del raviolo al cacao con tuorlo fondente, un piatto che ci aveva decisamente entusiasmati. Ci é tanto piaciuto da aver voglia di replicarlo, stavolta modificandolo , inventando qualcosa di nuovo.

Guardandosi intorno in cerca di un’idea, gli occhi di mio marito sono caduti sul ripiano dove conserviamo i liquori. Tra tutti spicca il colore blu della bottiglia del Blue Curaçao, un liquore a base di scorze di arancia. E l’idea é nata da sola 🙂

Per il ripieno abbiamo pensato di utilizzare sempre la ricotta, ma stavolta aromatizzata al limone, ed anche per il condimento abbiamo deciso di non optare per sapori invadenti o coprenti, per apprezzare appieno il profumo degli agrumi.

Che dire, anche questi ci sono piaciuti moltissimo! Delicati, bellissimi, irresistbili 🙂

Ingredienti per almeno 8 ravioli di 11 cm di diametro

470g di semola rimacinata

liquore Blue Curaçao qb

250 g di ricotta

4 uova + 1 tuorlo per ogni raviolo

scorza di un limone

burro

sale, pepe

Procedimento

Setacciare la farina e disporla a fontana. Al centro sgusciare le 4 uova, aggiungere il sale e un po’ di liquore, e qualche cucchiaio di acqua tiepida se necessario. Regolarsi con la quantitá di liquore in base al colore ed al gusto personale, aggiungendo un pochino di farina se necessario. Impastare il tutto fino ad avere un composto omogeneo, avvolgerlo nella pellicola e farlo riposare a temperatura ambiente per almeno una mezz’ora .

Preparare intanto il ripieno. Mescolare la ricotta con metá della scorza di limone, grattuggiata finemente, e aggiustare di sale e pepe. Mettere da parte.

Preparare il condimento. Rosolare in poco burro la scorza di limone, tagliata graziosamente a striscioline. Mettere da parte.

Trascorso il tempo di riposo della pasta, dividere l’impasto in 8 spicchi e iniziare a lavorarli con la sfogliatrice, avendo cura di mantenere gli spicchi non ancora utilizzati nella pellicola, in modo che non si secchino a contatto con l’aria.

Lavorare la pasta fino ad ottenere delle sfoglie abbastanza sottili, nella nostra sfogliatrice siamo arrivati fino al penultimo spessore. Questo é molto importante perché il raviolo cuocerá brevemente per mantenere il tuorlo fondente, di conseguenza uno spessore maggiore non permetterebbe una cottura completa della pasta.

Una volta ottenute tutte le sfoglie, procediamo con il costruire i ravioli.

Da ogni sfoglia dovrebbe essere possibile ricavare almeno due dischi di 11 cm di diametro (abbiamo usato un bicchiere da Margarita per ricavare i dischi). Con i ritagli é possibile ottenere altri dischi o usarli per altre preparazioni dopo averli passati nuovamente nella sfogliatrice (ad esempio li abbiamo usati per delle meravigliose tagliatelle blu).

Disporre sulla spianatoia la metá dei dischi di pasta, e con il cucchiaio o una sac à poche creare una corona circolare di ripieno sui dischi, avendo cura di mantenere al centro una fossetta accentuata che possa trattenere fermamente il tuorlo. Dividere con delicatezza gli albumi dai tuorli, uno per volta, e depositare delicatamente questi ultimi al centro delle corone.

Utilizzare uno degli albumi sbattuti per spennellare delicatamente il bordo dei dischi per garantire una ferma chiusura. Coprire delicatamente i dischi con gli altri messi da parte e sigillare i ravioli evitando di esercitare pressione al centro ma tentando di fare uscire piú aria possibile, e rifinire con i rebbi di una forchetta.

Far bollire una grande pentola con abbondante acqua, salarla e lessare i ravioli pochi alla volta. E’ necessario calarli nella pentola con un pochino di cautela ed il tempo di cottura non dovrebbe eccedere i 3 minuti e 15 secondi, per avere al taglio il magnifico tuorlo fondente visibile in foto.

Trascorso il tempo di cottura, prelevarli dalla pentola con una schiumarola e disporli direttamente nei piatti dei commensali. Due ravioli dovrebbero essere sufficienti per un primo piatto, in caso di piatto unico ne consiglio almeno tre.

Cospargere i ravioli con il burro e le scorze di limone. Servire subito. Il tuorlo al taglio crea una deliziosa cremina che da sola basta a rendere il piatto completo.

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