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Nei giorni scorsi ho ricevuto una bella confezione regalo contenente golosi pistacchi tostati e salati, che adoro!
E allora ho subito pensato a come utilizzarli al meglio, considerando che sono molto saporiti e donano una marcia in più ai piatti.
Non bisogna però dimenticare che sono piuttosto calorici, ma anche ricchi di potassio, ferro, magnesio, vitamina A e C, quindi, assunti in dosi moderate, fanno molto bene al nostro organismo.
Nascono così questi muffin salati vegan, quindi senza alcun alimento di origine animale.
Fra gli ingredienti, troverete il pesto di pomodori secchi, che io ho trovato pronto al supermercato (non conteneva alimenti di origine animale), ma se non doveste trovarlo in vendita, utilizzate dei pomodori secchi sott’olio e aggiungete un pizzico di origano alla ricetta.
Muffin salati vegan per aperitivo
Ingredienti per 14/16 muffin grandi (oppure 28/30 muffin piccoli)
150 gr farina 0
150 gr farina di segale
100 gr burro vegetale
4 cucchiai di pesto di pomodori secchi
175 gr tofu affumicato
1 cipollotto di Tropea
25 ml olio evo
80 gr pistacchi salati e tostati
1 bustina di lievito per dolci non vanigliato
sale e pepe
Tritate grossolanamente i pistacchi dopo averli sgusciati.
Setacciate le farine e mettetele in una ciotola.
Nel mixer tritate il cipollotto col tofu,
quindi aggiungete il pesto di pomodori secchi, tritando il tutto.
Aggiungete il composto alle farine, quindi ammorbidite il burro al microonde e unitelo al composto.
Mescolate aggiungendo anche l’olio: allungate con il latte di soia, salate e pepate.
Dovrete ottenere un composto omogeneo, non troppo morbido.
A questo punto unite il lievito, mescolate affinché venga ben assorbito.
Accendete il forno a 180 °C.
Versate il composto nei pirottini di silicone (io ho fatto muffin sia grandi che piccoli, quindi ho utilizzato stampini di dimensioni diverse), ricoprite i muffin con i pistacchi tritati e appoggiateli sulle teglie da forno; infornate per circa 15 minuti (20 se decidete di farli grandi).
Quindi sfornateli e sformateli, mettendoli a raffreddare su una gratella.
Serviteli a temperatura ambiente o anche tiepidi (io li ho leggermente riscaldati al momento di servirli passando per qualche istante nel microonde).
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Devono essere buonissimi…:)
lo sono Ivana, lo sono.. grazie per essere passata a trovarmi! a presto