Origine
Il porro è un ortaggio tradizionalmente classificata nella famiglia delle Liliaceae. La parte edule è rappresentata dalla parte basale delle foglie (la parte bianca), mentre viene comunemente scartata la parte apicale verde delle stesse. Viene largamente utilizzato nella cucina araba e maghrebina principalmente per le foglie. Nella medicina tradizionale cinese e in macrobiotica il porro è considerato un alimento riscaldante. Il porro ha proprietà diuretiche e disintossicanti. L’imperatore romano Nerone fu soprannominato “il porrofago” perché era ghiotto di porri che utilizzava in gran quantità per schiarirsi la voce.
Livello
Difficoltà: Bassa
Tempo: 20 minuti di preparazione + 10 minuti di cottura
Ingredienti (x 4 persone)
- 2x Porri
- 10x Foglie di Basilico
- 50gr Parmiggiano Reggiano
- 150ml Panna Fresca
- 100gr Speck
- 350gr Trofie
- q.b. Olio Extravergine d’Oliva
- q.b. Pepe
Strumenti
- 2x padelle antiaderenti
- Mixer
Procedimento
- Lavare e pulire i porri. Tagliarli a rondelle
- In una pentola antiaderente, aggiungere un filo d’olio, i porri e mezzo bicchiere di acqua
- Rosolare i porri per circa 5 minuti o finchè non saranno ben morbidi
- Tagliare lo speck a striscioline. In una pentola antiaderente, fare rosolare lo speck fino a renderlo dorato e croccante
- Nel mixer aggiungere i porri, il basilico ben lavaro, il formaggio e la panna fresca
- Lavorare il tutto fino ad ottenere una crema omogenea
- Cuocere le trofie secondo indicazioni sulla confezione
- Scolate le trofie, aggiungere la crema ai porri e decorare con lo speck croccante e pepe a piacere. Servire caldo
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