Origine
Il formaggio Asiago è un prodotto caseario di latte di vacca a pasta semi-cotta e a denominazione di origine protetta. Oggi l’Asiago è il quarto formaggio DOP di latte bovino del nostro Paese, per quantità prodotta. La storia di questo formaggio si perde in quella delle popolazioni dell’Altopiano di Asiago, da cui trae il nome. Convenzionalmente la sua origine si fa risalire intorno l’anno Mille, essendo rarissime le testimonianze, provenienti dall’altopiano asiaghese, relative ai secoli precedenti. Tra il decimo ed il quindicesimo secolo nell’altopiano dei Sette Comuni, fertilissimo di buone erbe, l’allevamento ovino era l’attività predominante. Grazie ad esso si produceva un gustoso formaggio di latte di pecora e si ricavava la lana destinata alle attività tessili, artigianali prima ed industriali poi, delle valli dell’Alto Vicentino. L’Asiago fresco, per la sua delicatezza, richiede vini altrettanto delicati, bianchi freschi e leggeri o rosati morbidi e leggeri. Se servito come aperitivo può essere accompagnato anche spumanti secchi. L’Asiago stagionato esalta le sue migliori caratteristiche con vini rossi fermi e di medio corpo, in particolare di vini DOC prodotti in Veneto. Il contenuto proteico è superiore a quello che si trova in un’eguale quantità di carne e varia da una media del 24% per il fresco e del 28% per l’allevo. Per quanto riguarda i grassi, anche qui il contenuto si differenzia a seconda del tipo. L’Asiago fresco ha una percentuale di grassi sulla sostanza secca del 46-48%; l’Asiago stagionato del 42-44%. Inoltre, il contenuto in colesterolo è modesto in rapporto alla percentuale di grassi. I sali minerali compresenti nella composizione del latte (calcio e fosforo) si conservano largamente nel formaggio, dove si aggiunge – nella lavorazione – il cloruro di sodio (sale) in quantità variabile a seconda che si tratti di una pasta più o meno “dolce” dell’Asiago. Contiene vitamine in significative quantità del tipo A, B, B2, e PP.
Livello
Difficoltà: Bassa
Tempo: 10 minuti di preparazione + 20 minuti di centrifuga
Ingredienti (x 600ml di succo)
- 100gr Formaggio Asiago
- 9x Pancetta Affumicata
- 4x Patate medie
- q.b. Sale
- q.b. Pepe
- q.b. Prezzemolo
Strumenti
- 1x Pentola
- 1x Schiacciapatate
- 1x Pellicola trasparente
Procedimento
- Lavare bene le patate e metterle a lessare in abbondante acqua salata
- Una volta bollite, rimuovere la pelle esterna
- Con l’aiuto di uno schiacciapatate, ridurre le patate bollite in purea.
- Insaporire la purea con sale, pepe e prezzemolo tritato
- Mescolare il tutto per distribuire gli aromi in maniera uniforme
- Stendere un voglio di pellicola trasparente
- Stendere le fette di pancetta affumicata una vicino all’altra sovrapponendole leggermente
- Distribuire uno strato spesso e uniforme di purea sulla parte bassa della pancetta, lasciando circa 1cm di bordo tra i vari lati e il centro del rettangolo
- Tagliare il formaggio Asiago in strisce e disporle al centro della purea per tutta la sua lunghezza
- Tirare la pellicola e avvolgere la pancetta così da ottenere un rotolo ben uniforme. Sigillare i bene i lati
- Lasciar riposare in frigorifero per almeno 30 minuti
- Preriscaldare il forno a 220°C
- Rimuovere la pellicola trasparente e mettere il rotolo sulla carta da forno
- Infornare a 220°C per 20 minuti circa o finchè la pancetta non sarà ben dorata
- Tagliare a fette spesse prima di servire
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