Simpatici stuzzichini da gustare sia freddi che tiepidi, sono perfetti per le cene in giardino e apericena. Si possono fare sia fritti che cotti al forno, considerando che quest’ultima versione è decisamente più light!
Al Grana Padano tipo Trentino è stata riconosciuta nel 1996 la Denominazione di Origine Controllata (DOP).
È un formaggio semigrasso a pasta dura, cotta e a lenta maturazione, prodotto con latte crudo, proveniente da due mungiture, riposato e parzialmente scremato per affioramento. Al latte si aggiungono siero innesto e caglio di vitello. Viene salato in salamoia con soluzione satura.
Forma cilindrica, con diametro di circa 45 cm, scalzo leggermente convesso di 25-30 cm di altezza, di peso di 35 kg, pasta finemente granulosa con frattura radiale a scaglie, di colore paglierino, con aroma e sapore fragrante e delicato, crosta liscia di tinta scura dallo spessore variabile dai 4 ai 7 mm, con periodo di maturazione di circa due anni. (Se vi interessano maggiori info cliccate qui)
Ingredienti (per circa 15 triangoli):
- 250 g di farina
- 100 g di Grana Padano tipo Trentino DOP
- 15 g di lievito di birra fresco
- 2 cucchiai di olio evo
- olio di semi qb
- semi di sesamo
- sale
Preparazione:
- In una terrina mettete la farina disposta a fontana con un pizzico di sale (non troppo perchè il Grana è gia molto saporito.)
- Unirvi il lievito sciolto precedentemente in acqua tiepida e l’olio. Mescolare fino ad ottenere un impasto sostenuto. Lasciare riposare per un’ora.
- Riprendere l’impasto ed accendere il forno a 180° in modalità statica.
- Stendere l’impasto con un mattarello fino ad ottenere una sfoglia abbastanza sottile e formare dei triangoli. In posizione decentrata disponete un cubetto di Grana e sigillarli con i lembi della forchetta.
- Disporre tutti i triangolini sulla placca per il forno, spennelarli con dell’olio di semi e spargervi dei semini di sesamo. Infornare fino a quando non si doreranno in superficie.
- Servire tiepidi o freddi con dell’insalatina fresca.