Oggi vi voglio proporre la quiche flamiche: di origine fiamminga, questa deliziosa torta salata è composta semplicemente da degli ottimi porri, panna e uova! Fondamentale è l’origine degli ingredienti: più naturali sono meglio sarà la riuscita del vostro piatto.
E’ il mio primo contest a cui partecipo e ne sono molto orgogliosa e onorata di farne parte! Mi è stata data una fornitura di quattro farine della linea Uniqua a marchio Molino Dallagiovanna e ho usato la gialla, adatta alla pasta sfoglia e simili.
Ingredienti ( per uno stampo da 26 cm):
Per la base:
- 250 g farina Uniqua gialla tipo 1
- 25 ml di olio evo
- 25 ml di olio di semi
- 100 ml di acqua calda
- 1 cucchiaino raso di sale alle erbe
Per la farcitura:
- 300 g di porri (peso riferito ai porri già affettati)
- 20 g di burro bio (io uso quello di malga)
- 2 uova
- 200 ml di panna d’avena
- 2 rametti di timo
- sale e pepe
Preparazione:
- Iniziamo dalla base: riunire la farina e il sale in una ciotola. Mescolare bene e aggiungere l’olio. Impastare grossolanamente e unire poco per volta l’acqua calda. Specifico il caldo perchè dona maggiore croccantezza alla pasta. Impastare per 10 minuti fino a quando non otterrete un composto elastico e liscio. Far riposare per 30 minuti in frigorifero.
- Scaldare una padella con il burro. Una volta sciolto unire i porri tagliati a fette molto sottili e cuocere a fuoco vivo per 5-10 minuti. Aggiustare di sale e pepe.
- In una ciotola sbattere le due uova e unire la panna. Aggiungere i porri tiepidi, un po di timo e lasciare da parte.
- Riprendere la pasta e stenderla non più bassa di mezzo centimetro. Metterla in uno stampo e farcirla con il composto preparato. Infornare per 35-40 minuti a 190° in modalità statica.
- Servire la quiche flamiche calda con un contorno di insalata fresca.