Ognuno ha la propria ricetta, ho chiesto a tanti cari anzianotti ma tutti mi danno versioni disparate del pane alle noci trentino. Assaggiato quando vivevo a Torino, qui però ha tutto un altro sapore, come molte altre cose: sarà l’aria fresca, la tranquillità del luogo o le montagne incorniciate dalla mia grande finestra. Chissà. Una cosa è certa: non potrei tornare indietro, alla mia vecchia vita, alle mie vecchie abitudini..qui è cambiato tutto, in meglio!
E ora vi propongo una ricetta che ho imparato a conoscere e gustare in questi luoghi magici.
Ingredienti (per uno stampo a ciambella di 18 cm):
- 225 g di farina di grano 0
- 25 g di farina di grano saraceno
- 155 ml di acqua
- 2 g di lievito di birra fresco
- 4 g di sale
- 1/2 cucchiaino di zucchero
- 50 g di gherigli di noci
Preparazione:
- Versare la farina su una spianatoia, fare una fontana al centro e versare il lievito sciolto in un poco di acqua. Girare leggermente con il dito e unire lo zucchero.
- Iniziare a versare l’acqua poco alla volta, e impastare energicamente con le mani fino a quando la pasta non si stacca e diventa elastica. A questo punto unire il sale e le noci. Far si che gli ingredienti si mescolino bene, riporre in una ciotola infarinata e coprire con la pellicola. Mettere in frigorifero per una notte.
- Il giorno dopo, prima di lavorare nuovamente l’impasto, tirarlo fuori dal frigo e farlo riposare per un’ora circa.
- Passato il tempo necessario, allargarlo con il palmo della mano e piegarlo nel senso della lunghezza. Rifare la stessa operazione e ripiegarlo sempre nel senso della lunghezza. Dargli la forma più arrotondata e metterlo nello stampo a ciambella coperto da canovaccio e messo in forno spento per un’ora.
- Riprendere lo stampo e accendere il forno a 200° in modalità statica. Una volta che il forno sarà andato in temperatura, mettere il pane e non aprire per almeno 30 minuti. La cottura durerà circa 40 minuti.
- Sfornare e lasciare raffreddare su una gratella.
- Il pane alle noci trentino si può servire con secondi di carne, secondi vegetariani o vegani e contorni. Oppure per una merenda golosa insieme alla marmellata.
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