Falafel di piselli al profumo di timo

Era molto tempo che volevo provare i falafel di piselli al profumo di timo. Avevo visto la ricetta sul blog di Ottavia (Mirepoix, la cucina delle verdure) e mi era piaciuta molto. Lei usa la menta per aromatizzare. Io invece avevo il mio timo raccolto quest’estate e conservato secco. Ma come sempre, prima di provare una ricetta di un qualche paese o regione mi sono documentata sull’origine del piatto.

I falafel sono una pietanza mediorientale costituita da polpette speziate e fritte. I legumi che si usano normalmente sono le fave, i ceci e i fagioli conditi con coriandolo, aglio cipolla, cumino… Una recente teoria attribuisce la nascita di queste polpette all’Egitto, ma c’è un dibattito ancora aperto sulla loro provenienza. Sta di fatto che possiamo trovare i falafel in quasi tutto il Medio Oriente, serviti come street food all’interno del pane arabo e accompagnate con una salsa alla yogurt o hummus di ceci.

Una ricetta del tutto vegana, questa rivisitazione di falafel è piaciuta a tutta la mia piccola famiglia. Da servire con fresche salsine, dopo averne mangiata una non potrete più farne a meno!

Ingredienti (per 10 falafel):

• 300 g di piselli spezzati e secchi
• 1/2 cipolla bionda
• 2 cucchiai di timo secco
• 2 cucchiai di latte di soia
• 2 cucchiai di farina di ceci
• sale e pepe
• olio di semi per cuocere

Per la salsina:

• 200 g di crema di soia
• 1/2 succo di limone

Preparazione:

1. Come prima cosa mettere in ammollo i piselli per 6-8 ore. Scolarli e metterli nel barattolo del frullatore insieme a tutti gli altri ingredienti.
2. Con le mani umide, formare della polpette che schiaccerete leggermente. Scaldare la padella con l’olio e cuocerle 10-15 minuti girandole un paio di volte. Per la salsa: mescolare la crema di soia con il limone e mettere in frigorifero per 15 minuti.
3. Servire i falafel di piselli al profumo di timo con la vostra crema di soia.