MARMELLATA DI PESCHE

Marmellata di pesche…. Estate tempo di marmellate, dopo quella di fragole , quella di albicocche ecco è arrivata l’ora di fare scorta per l’inverno di quella di pesche.Gli alberi sono carichi di questo frutto saporito e polposo, dalla buccia colorita e vellutata, e per non mandarle a male urge fare la marmellata. D’inverno poi sarà usata per le prime colazioni ma anche per la preparazioni di dolci  o per una semplice merenda tutta naturale e gustosa.La preparazione è molto facile e la spesa ragionevole , se non le avete. scegliete una qualità di pesche a polpa soda, per chi invece ha la fortuna di vivere in campagna e avere questi alberi da frutta, consiglio che il momento migliore per cogliere i frutti dall’albero è la mattina , dopo che il sole ha asciugato la rugiada della notte, o la sera dopo il tramonto.

marmellata di pesche fatta in casa

Ingredienti:

• 1 kg di pesche sbucciate e snocciolate
• 750 g di zucchero
• il succo di un limone
• 1 bustina di vanillina (a piacere)
• 2 cucchiai di cognac (a piacere)

Preparazione:

Lavate le pesche, sbucciatele, tagliatele a metà e togliete il nocciolo, quindi dividetele a  spicchi.

Ponetele in una casseruola, smaltata o d’acciaio, aggiungete lo zucchero e gli altri ingredienti, accendete il fuoco a fiamma bassa  e rimestate di tanto in tanto con un cucchiaio di legno.

Dopo circa 30 minuti, aiutandovi con il minipimer frullate il composto, e continuate la cottura per altri 30 minuti, o  fino a che il composto non avrà raggiunto una certa densità, fate quindi la prova della goccia: fatene  cadere una in un piattino inclinato, se si coagulerà subito, senza scivolare lungo il piatto,  è ora di invasarla.

Prendete uno alla volta i vasi che avete messo a sterilizzare in acqua bollente, asciugatelo con un panno bianco e pulito e senza ammorbidente, riempite uno alla volta i barattoli, tenendoli su di un canovaccio e non su un piano freddo, perché il vetro potrebbe rompersi.

Una volta chiusi con il coperchio disponeteli a testa in giù su di una tovaglia e lasciate li fino a che non si siano raffreddati.

Procedete ora ad etichettarli con l’indicazione del prodotto e la data di confezionamento  e riponeteli  nella dispensa.

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