Torta “Dolce” terre, gianduia amaretti e nocciole

 [banner]

Ho preparato questa torta che ho chiamato “Dolce terre”, per partecipare al concorso indetto dalle “dolci terre di Novi” che si è svolto il 10 dicembre, e che mi ha vista arrivare al secondo posto della competizione. L’ispirazione è quella della sette veli Palermitana, ma ho voluto rielaborarla con prodotti tipici del territorio Piemontese: Gianduiotti, amaretti, nocciole. Per una persona a cui piacciono tutti e tre questi ingredienti questa torta è l’apoteosi della bontà… e non è perchè l’ho fatta io.. ma è golosa da morire

 

 

Torta Dolce Terre
Torta Dolce Terre
Torta Dolce Terre
Torta Dolce Terre

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ma ora passiamo alla ricetta di questo delizioso dolce, vi avviso, potreste spaventarvi per la lunghezza della ricetta, ma credetemi, se dividete in due giorni la lavorazione sarà tutto più semplice: 

 

1 giorno: Mousse, bavarese, glassa a specchio e biscuit

2 giorno:  base croccante (che si fa in 5 minuti) e montaggio torta .

 

___________________________________________

GLASSA A SPECCHIO (per la ricetta clicate qui):

Ingredienti: 

200 gr di acqua
180 gr di panna
250 gr di zucchero
80 gr di cacao amaro in polvere
8 gr di colla di pesce (4 fogli di gelatina).

Preparazione:
-Preparazione glassa al cioccolato lucida senza l’utilizzo del termometro.
-Setacciare il cacao e mescolarlo con lo zucchero,
-In un pentolino, unire l’acqua e la panna mescolando fino a quando non si si scioglie la polvere di cacao.
-Porre sul fuoco a fiamma bassa per circa 10 minuti (quando inizia a bollire).
-Togliere dal fuoco.
-Strizzare la gelatina unirla al composto, quindi farla sciogliere.
-Lasciar intiepidire la glassa prima di utilizzare.

————————————————-

BISQUIT (per la ricetta compresa di foto cliccate qui):

Ingredienti:

Per il biscotto di base al cioccolato (questa base è usata da luca montersino per la bavarese ai tre cioccolati)
180 gr di albumi 120 gr di tuorli (circa 5-6 uova)
56 gr di caco amaro in polvere
190 gr zucchero semolato

procedimento:
– Montare con le fruste elettriche gli albumi versando poco a poco lo zucchero senza interrompere il movimento
– Sbattete velocemente i tuorli con una forchetta ed
aggiungeteli agli albumi e infine il cacao setacciato, mescolate tutto con un cucchiaio di legno amalgamando lentamente dall’alto verso il basso per non fare smontare i bianchi.
-Stendere l’impasto sopra una teglia rivestita con carta forno, in modo da creare due cerchi ben distanziati l’uno dall’altro. Spargete anche un pò di farina perchè spesso il biscotto rimane attaccato alla carta forno.
– Create 2 cerchi (fateli più grandi di quello che vi servirà effettivamente perchè i bordi tendono a seccarsi). Darete in seguito la dimensione necessaria usando una tortiera come forma per tagliare i bordi.
– Infornate a 190°C per circa 10-15 minuti. Quando è pronto lasciatelo raffreddare.
——————————————–

BAVARESE ALLE NOCCIOLE( per la ricetta con le foto cliccate qui):

Ingredienti:
170ml di panna
150ml di latte
2 tuorli
5,5g di colla di pesce
50 g di zucchero
4 cucchiai di pralinato alle nocciole

Preparazioni:
-Mettere la colla di pesce a bagno in una ciotola con acqua fredda.
-Montare i tuorli con lo zucchero
-Portate ad ebollizione il latte con il pralinato alle nocciole. Appena raggiungerà l’ebollizione versatelo a filo sulle uova ed amalgamare il composto.
-Rimettete tutto sul fuoco e portare quasi ad ebollizione.
Appena starà quasi per bollire toglietelo dal fuoco e fate raffreddare 3 minuti, quindi strizzare la colla di pesce e ed aggiungerla al composto.
-Fate raffreddare completamente.
Montate la panna
-Appena il composto di latte e uova sarà completamente freddo dovrete aggiungerlo alla panna. Amalgamate delicatamente con una spatola dall’alto verso il basso.
– Lasciate raffreddare per tre ore.
———————————————–


MOUSSE AL GIANDUIA (per la ricetta con le foto cliccate qui)
Ingredienti:
125 g latte
187g cioccolata gianduia al latte
4g gelatina in fogli
250 g di panna

Preparazione:
-Mettere in acqua fredda i fogli di gelatina per 10 minuti.
Strizzare la gelatina e metterla nel latte. Portare quasi ad ebollizione il latte girandolo
-Fondere il cioccolato ed unirlo al latte.
-Lasciate raffreddare completamente il composto
Montate la panna e non appena la crema di latte è fredda, amalgamare i due composti.
– riponete in frigo per 3 ore.
———————————————–


BASE CROCCANTE:

 

base croccante
base corccante

 

Ingredienti:
4 cucchiai di Pralinato di nocciole
4 cucchiai di Corn Flakes
5 amaretti frantumati
80g cioccolato gianduia

Procedimento:
-frantumare i corn flakes e gli amaretti e mischiateli al pralinato ed al cioccolato gianduia fuso

 

 

 

PRALINATO:


Ingredienti:
nocciole
zucchero
2 cucchiaini di acqua

-In una padella fate sciogliere lo zucchero e l’acqua.
-Quando il caramello sarà sciolto mettete dentro le nocciole, -quindi mescolate velocemente.
-Versate il composto sopra un foglio di carta forno e stendetelo. Quindi fate raffreddare.
-rompete con un coltello le noccole caramellate e tritatele dentro un tritatutto fino a quando il composto non diventerà prima una polvere e poi una sorta di crema
———————————————–
MONTATE A STRATI LA TORTA
1 strato: poggiate il bisquit e bagnatelo con il rum.

 

Torta Dolce Terre
1 strato
Torta Dolce Terre
bagna

 

 

2 strato: spalmate la base croccante



Torta Dolce Terre
3 fase

















 

3 strato: versate la bavarese di nocciola

4 strato: frantumate sopra questo qualche amaretto

Torta Dolce Terre
4 fase

 

 

 

 

 

 

 

 


5 strato: Spalmate la mousse al gianduia

 

Torta Dolce Terre
5 fase

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

6 strato: ponete il secondo disco di bisquit

 

Torta Dolce Terre
6 fase
















7 strato: colatevi sopra la glassa a specchio

Torta Dolce Terre
7 fase

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Decorate la torta con amaretti e scaglie di cioccolato (presto vi insegnerò come fare le sfoglie)

 

 

Torta Dolce Terre
Torta Dolce Terre
Torta Dolce Terre20131024_221141
fetta di torta

Torta Dolce Terre
Torta Dolce Terre

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.

2 Risposte a “Torta “Dolce” terre, gianduia amaretti e nocciole”

I commenti sono chiusi.