Torta cremosa alle pesche

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Torta cremosa alle pesche, un dolce buono e delicato nato dalla necessità di finire delle pesche che altrimenti non avrei saputo come consumare . E’ stato un esperimento dall’inizio alla fine ma a parer di chi l’ha assaggiata il risultato ottimo..ho ricevuto molti complimenti..

 

 

torta crema alle pesche
torta crema alle pesche

 

 

Ingredienti:


Per il biscotto di base al cioccolato (questa base è usata da luca montersino per la bavarese ai tre cioccolati)

  • 180 gr di albumi 120 gr di tuorli (circa 5-6 uova)
  • 56 gr di caco amaro in polvere 
  • 190 gr zucchero semolato

 


procedimento:

 

  1. Montare con le fruste elettriche gli albumi versando poco a poco lo zucchero senza interrompere il movimento.
  2. Sbattete velocemente i tuorli con una forchetta ed aggiungeteli agli albumi e infine il cacao setacciato, mescolate tutto con un cucchiaio di legno amalgamando lentamente dall’alto verso il basso per non fare smontare i bianchi. 
  3. Stendere l’impasto sopra una teglia rivestita con carta forno, in modo da creare due cerchi ben distanziati l’uno dall’altro. Spargete anche un pò di farina perchè spesso il biscotto rimane attaccato alla carta forno.
 

4. Fate i cerchi più grandi di quello che vi serve effettivamente per la torta perchè i bordi tendono a seccarsi troppo. Darete in seguito la dimensione necessaria usando una tortiera come forma per tagliare i bordi.

5. Infornate a 190°C per circa 10-15 minuti. Quando è pronto lasciatelo raffreddare. 

 

per la crema di pesche:

  • 4 pesche.
  • 200 ml latte.
  • 3 cucchiai di farina.
  • 150g di zucchero.
  • due cucchiai di rum.

 

Procedimento:

  1. Sbucciate le pesche e tagliarle a tocchetti.
  2. In una padella mettere le pesche con lo zucchero.
  3. Quando si saranno ammorbidite mettetele in una ciotola , aggiungete il latte e il rum. Con un frullatore ad immersione frullatele.
  4. Setacciate con un colino la farina e versatela nel composto che porrete nuovamente sul fuoco (fuoco medio). Mescolate con una frusta a mano fino a quando non eliminerete tutti gli eventuali grumi e il liquido non inizia a bollire e a rapprendersi. Deve risultare un composto cremoso e denso.
  5. Lasciate raffreddare.

 Potete adesso iniziare a montare la torta. Usate la tortiera con cui avete tagliato il biscotto, mettete all’interno il primo strato di biscotto, farcite con la crema di peschè e ponete sopra la crema il secondo biscotto. Lasciar riposare un paio di ore in frigo.

 

 

Per ricoprire la torta:

 

  • 150 ml di panna+ 3 cucchiai di zucchero
  • Biscotti (quelli che preferite, lingue di gatto, mini waffel .. questo va a gusto personale)
  • 80g cioccolato fondente
  • 1 pesca
  • 30 g di zucchero

 

Procedimento:

  1. Tagliate la pesca a fettine e mettetela in una padella insieme ai 30 g di zucchero. Lasciatela caramellare per circa 5 minuti .
  2. Montate a neve ferma la panna con lo zucchero (togliete la panna dal frigo subito prima di montarla).
  3. Togliete la torta dalla tortiera (dopo averla lasciata riposare) quindi ricopritela con la panna
  4. Ponete sopra le pesche.
  5. Distribuite i biscotti lungo il bordo della torta
  6. Sciogliete il cioccolato e con un cucchiaino colatelo sulle pesche

 

 

 

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.