Torta cioccolato e marmellata

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Una buonissima torta perfetta per un fine pasto è questa torta cacao e marmellata. Semplicissima e deliziosa è quello che ci vuole per l’arrivo della fredda stagione

Torta cioccolato e marmellata
Torta cioccolato e marmellata
Torta cioccolato e marmellata
Torta cioccolato e marmellata

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ingredienti:

 

  • 450 gr di farina
  • 150 gr di burro
  • 150 gr di zucchero
  • 3 uova
  • 250 ml di latte
  • 40 gr di cacao amaro
  • 30 ml di liquore alle arance (o quello che preferite)
  • 1 bustina di lievito
  • buccia di arancia
  • marmellata di arance
  • 4 cucchiai di cacao amaro
  • 1 cucchiaio di mandorle tritate

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Per la glassa e guarnizione:

200 g di cioccolato fondente

100g di burro

4 cucchiai di acqua

1 cucchiaio di mandorle in scaglie

 

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Procedimento:


per la torta:

 

  1. preriscaldate il forno a 180°
  2. Separate i tuorli dagli albumi
  3. Montare gli albumi e lo zucchero fino a farli diventare chiari e spumosi
  4. Aggiungete la farina setacciata insieme al cacao e il lievito.
  5. Grattugiatevi dentro la buccia dell’arancia e il latte e le mandorle tritate.
  6. Amalgamate bene tutti gli ingredienti.
  7. Montate a neve gli albumi ed uniteli al resto dell’impasto amalgamando delicatamente con una spatola.
  8. Imburrate e infarinate una tortiera, versatevi dentro il composto ed infornate per circa 30 minuti (fate la prova dello stuzzicadenti per controllare la cottura della torta).

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Per la glassa:

  1. Tagliare il cioccolato e il burro a pezzatti
  2. Portare ad ebollizione una pentola riempita per metà di acqua.
  3. Poggiatevi sopra una ciotola con dentro i 4 cucchiaini di acqua ed il cioccolato fondente spezzettato ed il burro.

 

Per montare la torta:

  1. Tirare fuori la torta dal forno e fatela raffreddare
  2. Appena sarà completamente fredda tagliatela in due, bagnatela leggermente con il liquore e farcitela con la marmellata..
  3. Ricomponetela e versatevi sopra la glassa, facendo attenzione a non farla trasbordare troppo sul piatto.
  4. Decoratela con le scaglie di mandorle.

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.