Penne al sugo di tonno con pinoli e basilico

Penne al sugo di tonno con pinoli e basilico

Qualche settimana fa vi ho parlato dei maccheroni alla chitarra con il sugo di tonno, fatti con il trancio di tonno fresco. Oggi invece vi parlo di una pasta che ho fatto qualche giorno fa, le penne al sugo di tonno con pinoli e basilico, che ho preparato con il tonno in scatola, perchè avevo poco in frigo ed avevo voglia di andar a fare la spesa, quindi, come spesso accade, mi sono arrangiata. Questa pasta è buonissima, ed è veloce…Adatta a chi non vuol spendere troppo tempo per cucinare e per pulire poi le pentole (io ho usato la stessa pentola dove ho cotto le penne).

 

Penne al sugo di tonno con pinoli e basilico
Penne al sugo di tonno con pinoli e basilico


Tempo di preparazione: 13 minuti Ingredienti: (4 persone)

  • 400g penne rigate
  • 3 scatolette di tonno al naturale
  • salsa di pomodorino datterino (quanto basta, a seconda di quanto vi aggrada)
  • 2 cucchiai di pinoli
  • 2 cucchiai di olio
  • Pepe q.b
  • 30 foglie di basilico

Procedimento

  1. In una pentola, portate ad ebollizione l’acqua salata, quindi versatevi le penne e portatele a cottura seguendo il tempo indicato nella confezione.
  2. Attendendo la cottura della pasta scolate il tonno in scatola e mettetelo in un piatto insieme ai pinoli e al basilico.
  3. Appena le penne saranno cotte scolatele e tenetele un attimo da parte.
  4. Nella stessa pentola dove avete cotto la pasta (se non avete voglia di lavare altre pentole o padelle), l’olio e aggiungete la salsa. Fate scaldare qualche secondo, quindi aggiungete il resto del condimento e la pasta.
  5. Girate a fuoco medio per un minuto al massimo, servite con una spolverata di pepe su ogni piatto.

Penne al sugo di tonno con pinoli e basilico

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.