Pasta fatta in casa

La pasta fatta in casa è una delle cose che più mi diverte preparare . La prima volta che ho provato a farla ho iniziato con qualcosa di difficile, mi ero messa in testa di fare le trofie e i ravioli bicolore..

Ho impiegato circa cinque ore e ma tutto sommato, nonostante lo spessore eccessivo, non era nemmeno male. Successivamente ho capito che avrei dovuto iniziare con le basi, quindi tagliatelle, spaghetti e al massimo ravioli.

Vi assicuro comunque che fare la pasta in casa è davvero semplice, ovviamente avrete bisogno della macchinetta per fare la pasta altrimenti dovrete dotarvi di un mattarello e tanto olio di gomito per stendere la pasta fino a farla diventare sottilissima

 

Tagliatelle
Tagliatelle

 

La ricetta della pasta all’uovo è abbastanza semplice, dovete usare questa regola :

 

 

  • 1 uovo medio ogni 100 g di farina (preferibilmente di grano duro)  .

 

 

Se volete evitare di mettere le uova potete sostituire con l’acqua, quindi seguire questa regola:

 

  • 60 g di acqua (che equivale al peso di un uovo medio) ogni 100 g di farina (preferibilmente di grano duro).

 

 

 

Qualora l’impasto vi sembrerà troppo secco aggiungete poca acqua, se al contrario sarà troppo bagnato aggiungete la farina.

 

Se volete dare colore all’impasto potrete aggiungere spinaci bolliti e tritati, salsa di pomodoro o nero di seppia che dovrete aggiungere alla parte liquida (quindi o all’acqua o all’uovo) ricordandovi di rispettare le dosi sopra indicate, dovrete quindi diminuire il liquido in base al peso di queste aggiunte.

es:

 

200 g di farina necessitano 2 uova (o 120g di acqua). Se decidete di fare la pasta verde e quindi aggiungere gli spinaci, dovrete mettere 1 uovo medio e 60 g di spinaci (o 60 g di acqua e 60 di spinaci). Comunque l’impasto sarà un pò più difficile da lavorare quindi dovrete aggiustare ad occhio il quantitativo di farina o di acqua da aggiungere in base alla consistenza che otterrete.

 

 

Procedimento a mano:

  1. Disponete la farina su un piano e fate un buco al centro dove metterete le uova.
  2. Con una forchetta sbattete le uova con dolcezza incorporando la farina dai lati. Iniziate a lavorare gli ingredienti insieme fino ad ottenere un impasto omogeneo.
  3. Adesso iniziate ad impastare su un piano leggermente infarinato aiutandovi con il palmo fino a quando non avrete un impasto elastico e omogeneo.

 

Preparazione impasto
Preparazione impasto

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Avvolgete adesso l’impasto nella pellicola trasperente e lasciate riposare per mezz’ora.

 

 


Procedimento con l’impastatrice:


Versate gli ingredienti nell’impastatrice ed utilizzate la frusta piatta  a velocità bassa per 30 secondi.

Preparazione impasto
Preparazione impasto

 

Sostituite la frusta piatta con il gancio ed impastate per 2 minuti a velocità bassa.

Versate il composto su un piano ed impastare a mano per 1 o 2 minuti fino ad ottenere un impasto elastico.

Preparazione impasto
Preparazione impasto

 

Stendere la pasta con la macchina:

 

Suddividete l’impasto in più parti e stendete con il mattarello, quindi posizionate la manopola regolandola in modo da avere lo spessore più grande, quindi ripiegare e passare nuovamente fino a quando l’impasto non sarà liscio.

Tagliare in due la sfoglia di pasta appena fatta e diminuire lo spessore della macchina , infarinare l’impasto e tirare ancora la sfoglia .

Preparazione impasto
Preparazione impasto

 

 

Diminuite lo spessore della sfogliatrice spostando, di passaggio in passaggio, la manopola e arrivate alla terzultima tacca

Infarinando ad ogni passaggio tirate l’impasto fino ad ottenere una sfoglia sottile (solitamente lo spessore giusto è dato dalla penultima tacca).

 

tirare la sfoglia
tirare la sfoglia
tirare la sfoglia
tirare la sfoglia

 

 

.

 

 

 

 

 

Adesso inserire l’attrezzo per le tagliatelle o spaghetti per creare il formato che più desiderate

Tagliatelle
Tagliatelle

 

Stendere la pasta a mano:

 

Stendete la pasta con il mattarello fino ad avere una sfoglia di 0,5 mm.

Infarinate la sfoglia e arrotolatela su se stessa, quindi con il coltello tagliate il rotolo a grandezza diversa a secondo del formato scelto:

Pappardelle 2 cm

Tagliatelle 7 mm

Tagliolini 2 mm

 

Tipi di pasta che potete fare:

Ravioli con spressa speck e funghi
Ravioli con spressa speck e funghi

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Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.