Milano si veste di EXPO

Milano si veste di EXPO

In questi giorni si in Italia si parla dell’EXPO (nel bene e nel male), che si terrà dal 1° maggio al 31 ottobre 2015, vedrà Milano ospite di questo avvenimento. Ammetto che prima di adesso non avevo mai sentito parlare di questa Esposizione Universale, ma il tema di questa edizione mi interessa particolarmente: Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita.
Si parlerà del cibo in ogni sua sfaccettatura, dalla mal nutrizione alla denutrizione, fino ad arrivare al ruolo che ha il cibo nella nostra società. Ovviamente avendo un blog che tratta dell’argomento “food” non potevo non interessarmi a questo evento.
Ancora l’organizzazione dell’EXPO è in divenire, ma già la città si sta trasformando per accogliere la grande mole di turisti che arriveranno durante tutto questo periodo.
In tutta Milano stanno ristrutturando e anche costruendo piazze, edifici, centri commerciali, aree verdi.. insomma, Milano si sta facendo bella.
Ammetto che io non vado spesso in centro, preferisco aree più tranquille.. non vivo e non mi entusiasma la movida milanese, sono una persona molto tranquilla, però settimana scorsa ho approfittato del bella bella giornata, per fare una passeggiata in compagnia. Partendo dalla stazione centrale, e superando il Pirellone sul quale campeggia una critta che tiene conto del numero dei paesi partecipanti all’EXPO, siamo arrivati a piedi fino a Porta Garibaldi dove è sorta una nuova e bellissima area piena di negozi, banche e grattacieli, insomma, una struttura architettonica lineare e pulita attraversata da una grande fontana potenzialmente calpestabile. Inoltre hanno anche costruito il bosco verticale; Vi chiedete cosa sia mai? Il bosco verticale non sono altro che due edifici residenziali su cui crescono più di 1000 esemplari di alberi che si integrano con l’architettura degli edifici.

Bosco Verticale. Milano si veste di EXPO
Bosco Verticale. Milano si veste di EXPO
Piazza Gae Aulenti. Milano si veste di EXPO
Piazza Gae Aulenti. Milano si veste di EXPO
Piazza Gae Aulenti. Milano si veste di EXPO
Piazza Gae Aulenti. Milano si veste di EXPO
Piazza Gae Aulenti. Milano si veste di EXPO
Piazza Gae Aulenti. Milano si veste di EXPO

La nostra passeggiata non poteva che continuare al Duomo e a Piazza castello. In realtà per arrivare abbiamo preso la metro, siamo scesi al Duomo ed abbiamo passeggiato fino a piazza Cairoli, dove sono stati costruito l’Expogate, due edifci che ospitano al loro interno il punto Informazione dell’EXPO, un negozio di gadget e per ultimo, ma non meno importante, iniziative come corsi per adulti e piccini, convegni  ed eventi incentrati sul tema dell’alimentazione…

Durante quest’anno andrò spesso ad informarmi per aggiornarvi passo passo sulle iniziative e le novità dell’EXPO.. siete anche voi curiosi come lo sono io?

 

Expogate. Milano si veste di EXPO
Expogate. Milano si veste di EXPO

Per informazioni maggiori sull’expo andate sul sito cliccando qui

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.