Mele al forno con crema ciocomela

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Pubblicato inCioccolato

Mele al forno con crema ciocomela:

Tra i meravigliosi prodotti di PortaNatura  Ho potuto gustare delle meravigliose mele prodotte da agricoltura biodinamica (se desiderate saperne di più cliccate qui). Il sapore di queste mele completamente naturali sono buonissime da mangiare a morsi o tagliate dentro ad uno yogurt o per la colazione. Oggi però avevo voglia di un dolce, quindi mi sono inventata questo fine pasto golosissimo.

Mela cotta con crema al cioccolato e mele
Mela cotta con crema al cioccmel


Tempo di preparazione: 30 minuti.

Ingredienti:
(per 2 persone)

Per le mele:

  • 2 mele
  • 2 cucchiai di Zucchero di canna
  • 100 ml di acqua

Per la salsa ciocomela:

  • 250 ml latte
  • 2 mele (polpa)+ 1 mela
  • 2 cucchiai di cacao amaro
  • 3 cucchiai di zucchero
  • 1 cucchiaino di farina di semi di carruba (o 1 cucchiaio di farina)
  • 1 cucchiaino di cannella
  • 1/2 limone
  • Zucchero a velo q.b.

 

Preparazione:

  1. Lavate e tagliate la parte superiore delle mele creando così una sorta di coperchio.
  2. Svuotate le mele aiutandovi con un coltellino e un cucchiaio o con lo scavino per frutta e verdura (vedi foto)
  3. Tenete da parte la polpa e spremetevi dentro mezzo  limone per non farla ossidare.
  4. Spolverate un po’ dello zucchero di canna dentro le mele, quindi posizionatele in una pirofila.
  5. Nel fondo della pirofila versate l’acqua ed infornate a 180° per 30 minuti.

Preparazione Salsa Ciocomela:

  1. In un pentolino versate il latte e la farina di semi di carruba ( o la farina), quindi con una frusta a mano amalgamate per eliminare i grumi.
  2. Lavate, sbucciate e tagliate a tocchetti un’altra mela unendola alla polpa che avevate messo da parte e mettetela nel pentolino insieme alla cannella e lo zucchero, quindi frullate con un frullatore ad immersione.
  3. Accendete il fuoco a media intensità e portate ad ebollizione continuando a mescolare fino a quando la crema non diventerà densa.
  4. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare.

Assemblaare le mele:

  1. Appena le mele saranno pronte riempitele con un cucchiaio, coprite con la loro parte superiore e spolverate con zucchero a velo.

 

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Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.

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