Maccheroni tonno e pomodorini aromatizzati al pesto

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Qualche anno fa, arrivata da poco a Milano,condividevo un appartamento con altre due persone e qualche volta capitava di  cenare tutti insieme.

In queste occasioni, spesso la mia coinquilina faceva la pasta condita con pesto tonno sott’olio e pomodorino.  Una ricetta semplicissima e da fare in pochi minuti, giusto il tempo della cottura della pasta.

Io ho modificato un pò la ricetta originale aggiungendo anche pinoli , uva sultanina e un veloce soffritto di cipolla bianca.

Questo è il tipo di pasta perfetto per quei giorni in cui non si ha voglia di preparare condimenti elaborati ma si vuol comunque fare bella figura per una cena o un pranzo improvvisato.

Maccheroni tonno e pomodorini aromatizzati al pesto
Maccheroni tonno e pomodorini aromatizzati al pesto

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ingredienti:

(quattro persone)

400g di pasta

3 cucchiai di pesto

8 pomodorini ciliegini

1/2 cipolla bianca

80g di tonno sott’olio

1 cucchiaio di uvetta passa

1 cucchiaio di pinoli

 

procedimento:

 

  1. In poco olio fate soffriggere la cipolla e aggiungere il pomodorino e lasciate cuocere per pochi minuti.
  2. Aggiungete ora i pinoli e l’uvetta passa e fate rosolare.
  3. Infine mettere anche il tonno e il pesto diluito in un bicchierino di acqua. fate cuocere per 2-3 minuti a fuoco medio, quindi spegnere la fiamma.
  4. In abbondante acqua salata fate cuocere i maccheroni, quindi scolate e aggiungete al condimento.
  5. Mescolare sul fuoco per pochi secondi, quindi impiattare.

 

 

 

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.