La Raia e l’agricoltura Biodinamica

La Raia e l’agricoltura Biodinamica

Poco prima di Natale ho partecipato al concorso MasterNovi 2013, dove sono arrivata in finale con la mia torta “Dolce terre“.
In occasione di questo evento ho avuto il piacere di visitare l’azienda agricola La Raia, dove ho passato un interessante ed edificante pomeriggio.

La Raia
La Raia

Immersa nel verde delle campagne Novesi, questa azienda agricola e vitivinicola appartiene a Giorgio Rossi Cairo, che con i suoi figli  gestisce questa ha adottato il metodo di coltivazione biodinamico.

 La Raia Immersa nel verde delle campagne Novesi, questa azienda agricola e vitivinicola, che il proprietario Giorgio Rossi Cairo gestisce con il valido supporto dei suoi figli, ha adottato il metodo di coltivazione biodinamico.
I loro 180 ettari di terreno sono coltivati seguendo la filosofia della biodinamica di Rudolf Steiner: ovvero utilizzare sistemi sostenibili per la produzione agricola.
Questa tecnica fù la risposta ai problemi che scaturivano dalla nascente agricoltura chimica, sostituendola con lavorazioni non distruttive del terreno utilizzando il compostaggio e i preparati biodinamici; questi ultimi nascono in parte anche da una visione ”esoterica” che è una delle caratteristiche di questa tecnica.
La biodinamica introduce, inoltre, le rotazioni agricole basate sul calendario lunare e planetario per le semine e per le operazioni colturali.

Quel che La Raia produce è quindi assolutamente sano, genuino e privo di pesticidi.

La Raia
La Raia

 

 Oltre ad essere agricoltura e vitivicoltura è anche insegnamento, infatti alla azienda agricola si sono aggiunte negli anni una scuola steineriana e l’associazione al Melo che promuove iniziative legate all’infanzia, gestite entrambe da Caterina Rossi Cairo e Tom Dean.

Un’altra importante attività è quella della produzione, commercializzazione e consegna di verdura, frutta ed alimenti biologici a domicilio, tramite il sito PortaNatura.

La pasta
La pasta

Grazie proprio a quest’ultima attività, questa settimana ho potuto assaggiare i buonissimi prodotti che questa azienda produce.

Mercoledì è arrivato un box pieno di deliziosi prodotti: arance, mele, Broccoli, un sedano rapa, una stupenda zucca, insalata gentile e due finocchi, splendide materie prime che mi hanno ispirata a creare nuove e buonissime ricette perché.. e dovete credermi.. il gusto di questa frutta e verdura è tutta un’altra cosa. Questi sono solo le verdure, successivamente pubblicherò anche la foto della frutta

Queste sono solo le verdure, più in avanti posterò anche la foto della frutta

Verdure
Verdure

 

Le ricette con i prodotti di PortaNatura (clicca sulla foto per accedere alla ricetta)

cup cake alla mela
cup cake alla mela
Muffin ai broccoli e yogurt
Muffin ai broccoli e yogurt
gelatina di agrumi
gelatina di Arance

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Timballetti di Sedano rapa e patate
Timballetti di Sedano rapa e patate
Mela cotta con crema al cioccolato e mele
Mela cotta con crema al cioccolato e mele

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.