Oggi vi parlerò di due dolcini facili facili da preparare in pochi minuti. I primi sono tartufini al cioccolato e mandorle e gli altri piccoli medaglioni ai pistacchi. Sono perfetti dolcetti da fare per le emergenze, quando avete ospiti improvvisi, o per un tea pomeridiano. Sono sicura che voi non ve ne pentirete!
Medaglioni al pistacchiotartufi al cioccolato e scaglie di mandorle
Ingredienti:
100g Pan di Spagna al cioccolato (qui la ricetta). Ovviamente potete anche utilizzare il pan di Spagna classico.
100g Mascarpone
2 cucchiai di Nutella (potete farla a casa con questa ricetta)
50 g cioccolata fondente
100g cioccolata bianca
mandorle in scaglie
granella di mandorle 1 cucchiaio
Procedimento:
In una ciotola, sbriciolate il pan di Spagna e unitevi la granella di mandorle.
Fate fondere il cioccolato in un pentolino posto a bagno maria e versatelo in una ciotola insieme alla Nutella e al mascarpone, quindi amalgamate tutto.
Impastate bene il composto fino a quando sarà omogeneo e modellabile, se necessario aggiungete un goccio di latte (questo solo se vedrete che il composto non si riesce ad amalgamare).
Prendete delle piccole porzioni di impasto e rotolatelo tra le mani fino a creare delle palline. Adagiatele su un foglio di carata forno.
Lasciate riposare in frigorifero per un’ora.
Fondete il cioccolato bianco e tirate fuori dal frigo le palline di pan di Spagna.
Con un cucchiaio versate un pochino di cioccolato bianco sulle palline, quindi guarnite con le scaglie di mandorle.
Lasciate raffreddare in frigo per un’ora circa
Dolcetti variegati
Pistacchi al cioccolato bianco:
Questi sono deliziosissimi cioccolatini al pistacchio, veramente semplici da fare, bastano due minuti.
Ingredienti:
50g Pistacchi
100g cioccolato bianco
Procedimento:
Dovrete semplicemente sciogliere il cioccolato bianco a bagno Maria e con un cucchiaino distribuirne un po’ su un piatto foderato di Carta forno. Formate delle piccole medaglie.
Sopra ogni goccia di cioccolato bianco mettete un pistacchio. Riponete in frigo per 1 ora.
Dolcetti variegati
Pubblicato da ilmandorloinfioreblog
Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato.
Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente;
Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte.
Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento.
Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta.
Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle.
Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.
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