Crème Caramel

Un dolce che non faccio spesso, anzi quasi mai, ma che adoro, è il Crème Caramel. La settimana scorsa mi son voluta cimentare in questa lunga preparazione, e ne sono rimasta molto soddisfatta.
Tutto sommato fare la Crème Caramel è semplice, ma la procedura è lunga, e bisogna prestare alcuni accorgimenti (che vi elencherò man mano, durante il procedimento), per il resto è tranquillamente fattibile senza stressarsi tanto.. ma ecco, non è un dolce dell’ultimo minuto. Però sono sicura che non resisterete alla sua incredibile bontà.

 

Creme Caramel
Crème Caramel

 

Ingredienti per 7 stampi monoporzione:
500 gr latte intero
3 uova ed un tuorlo
120 gr di zucchero
una stecca di vaniglia.

Per il caramello
100 gr di zucchero
un cucchiaio d’acqua
un cucchiaio di succo di limone.

Procedimento:

Incidete la bacca di vaniglia nel senso della lunghezza, e mettetela in un pentolino insieme al latte, quindi accendete il fuoco e portatelo ad ebollizione.

Quando il latte avrà raggiunto il bollore, spegnete il fuoco e fate riposare per un quarto d’ora. In questo modo il latte si permeerà del profumo della vaniglia.

Nel mentre preparate il caramello: Il un pentolino versate lo zucchero, l’acqua e il succo del limone. Fate cuocere a fuoco medio, senza mai mescolare, muovendo solo il pentolino, fino a quando non si sarà formato il caramello. Appena pronto, versatelo immediatamente sul fondo degli stampini (o se preferite potete usare uno stampo grande).

Preriscaldate il forno a 140°  e riprendete  l’impasto della Crème Caramel.

Lavorate delicatamente le uova con lo zucchero, evitando di montare il composto e quindi di incorporare troppa aria.

Filtrate il latte con un colino a trama fitta, e colatelo a filo sulle uova. Amalgamate delicatamente il tutto.

Con un mestolo, riempite gli stampini (dove avevate già colato il caramello), facendo filtrare ulteriormente il composto con il colino precedentemente utilizzato.

Riempite adesso una teglia profonda con dell’acqua (ovviamente l’acqua non deve superare la metà degli stampini con la Crème Caramel).

Cuocete nel forno per circa un’ora e mezza, un’ora e quaranta, a seconda della grandezza dello stampo usato, controllate spesso che l’acqua non raggiunga il bollore. In caso questo accadesse, abbassate leggermente la temperatura del forno e aggiungete un pochino di acqua fredda.

Il dolce sarà pronto quando si sarà rappreso, ma, nello stesso tempo, sarà ancora morbido. Fate una prova con il dito, se pigiando il polpastrello sulla crema, questo affonderà, allora dovrà cuocere ancora un po’, in questo caso procedete con la cottura, per qualche altro minuto (ricordatevi di controllare spesso, per evitare che si il Crème Caramel si bruci).

Sfornate la Crème Caramel e lasciatelo raffreddare nella teglia con l’acqua, quindi riponetelo in frigo per almeno 3 ore.

Per sformarlo, passate delicatamente lungo il bordo, la lama umida di un coltello, quindi poggiate un piattino e capovolgetelo, vedrete che si sfilerà facilmente dalla forma.

Creme Caramel
Creme Caramel

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.

2 Risposte a “Crème Caramel”

  1. brava, unconsiglio..vorrei cuocerlo nella pentola pressione o nella pentola versilia… pensi sia possibile?..se si come mi consigli?..grazie

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