Cous Cous di pollo noci e zucchine

Per la rubrica: Gustolight

 

Il Cous Cous è un “piatto unico” che mi piace e mi sazia. Scondito ha 112 kcal per 100g quindi è abbastanza leggero, per arricchirlo si possono aggiungere legumi, verdura, frutta secca. Il risultato sarà un piatto pieno e che vi farà alzare dalla tavola soddisfatti e pieni. Adesso in commercio ci sono anche tantissime varietà di cous cous precotto che si può preparare in pochi minuti, ed è perfetto anche da portare a lavoro.

 

Cous Cous di pollo noci e zucchine
Cous Cous di pollo noci e zucchine

 

 

Ingredienti per 4 persone:

  • 400g di petto di pollo
  • 1 cipolla
  • 2 cucchiai di nocciole
  • menta q.b.
  • sale q.b.
  • coriandolo q.b.
  • 1 cucchiaino di curry
  • pepe q.b.
  • 2 zucchine
  • 500g cous cous precotto
  • 1l brodo
  • olio extravergine d’oliva q.b.
  • 100g noci

Procedimento:

  1. Preparate il brodo:
    In 600ml di acqua fate bollire per 40 minuti 1 gambo di sedano, 1 carota, 1/2 cipolla, 1 patata e pugno di sale grosso (tutte le verdure devono essere tagliate a tocchetti ). Io, invece, ho usato il dado vegetale fatto in casa (qui la ricetta). Ne ho messo un cucchiaino abbondante in 600 ml di acqua,.
  2. Tenete da parte la quantità di brodo indicata sulla confezione del cous cous (ogni cous cous precotto riporta diversi quantitativi).
  3. In una terrina tagliate a fettine la cipolla e fatela imbiondire in poco olio d’oliva.
  4. Aggiungete adesso le zucchine, tagliate a tocchetti e le patate pelate e tagliatele a cubetti grandi, quindi aggiungete il pollo tagliato a straccetti e fatelo rosolare per un paio di minuti a fuoco vivo (se avete preparato il brodo con le verdure fresche, potrete   tenetele da parte per aggiungerle in seguito al cous cous).
  5. Abbassate adesso la fiamma e aggiungete 2 bicchieri di brodo e le spezie. Fate cuocere per circa 10 minuti, fino a quando il brodo non sarà assorbito.
  6. Mentre il condimento è in cottura, preparate il cous cous seguendo le istruzioni riportate sulla confezione.
  7. Spegnete la terrina con il condimento e aggiungete nocciole.
  8. Quando il cous cous sarà gonfiato, unitelo al condimento e mescolate tutto così da amalgamare gli ingredienti.
  9. Impiattate e servite.

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.