Canestrelli

Oggi voglio condividere con voi la ricetta dei canestrelli. I Canestrelli sono dei biscotti delicati e buonissimi che vengono fatti un pò in tutta Italia, ma con riicette diverse che variano da città in città, e anche le forme si differenziano a seconda della tradizione del luogo. Io oggi preparerò questi a forma di fiori bucati, con una particolarità nell’impasto, l’utilizzo dei tuorli d’uovo sodo. Questi biscotti sono friabili e deliziosi ed hanno una delicatezza incredibile, sia come sapore, che come aspetto…li adoro.

Canestrelli
Canestrelli


 

Ingredienti:

100 gr di farina
100 gr di fecola di patate
50 gr di zucchero a velo
120 gr di burro
2 tuorli
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
1 buccia grattugiata di limone
zucchero a velo vanigliato

 

 

Procedimento:

In una ciotola, raccogliete il burro a tocchetti, il sale, la fecola e ela farina, i 50g di zucchero a velo, l’essenza di vaniglia e la buccia grattuguata del limone.

In una pentola colma d’acqua, dovrete cuocere le uova per 10 minuti fino a farle diventare sode, quindi sgusciatele  ed eliminate l’albume lasciando i tuorlo sodi.

Grattugiate i tuorli sopra il resto degli ingredienti facendoli passare per un setaccio.

Impastate tutto fino ad ottenere un composto omogeneo. Avvolgete l’impasto nella pellicola trasparente, e lasciate riposare in frigo per 30 minuti.

Riprendete l’impasto e stendetelo con un mattarello.

Usate un tagliabiscotti a forma di fiorellino e forateli al centro.

Ponete i biscotti su una teglia foderata di carta forno, ed infornateli a 170° per 20 minuti.

Appena saranno cotti, sfornateli e lasciateli raffreddare, quindi spolverateli con lo zucchero a velo

 

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.