Biscotti dorati al marsala

E’ tempo di regali, quindi, come ogni anno, ho preparato dei biscottini per i miei amici. Quest’anno ho voluto prepararli utilizzando i colori alimentari oro e rame (presto pubblicherò anche gli altri), giusto per conferire quel tocco di “magico” adatto a questo periodo.

I biscotti dorati al marsala sono dei biscotti estremamente semplici e molto buoni, perfetti anche per i “neofiti” della cucina. Provare per credere! Ma passiamo alla ricetta.

Biscotti dorati al marsala
Biscotti dorati al marsala

 

Ingredienti:

  • 3 tuorli
  • 200g farina 00
  • 100g farina di mais macinata finemente
  • 180g burro
  • 150 zucchero
  • 3 cucchiai di marsala
  • buccia grattugiata di arancia

Guarnizione:

Procedimento:

Unite la farina 00 e la farina di mais in una spianatoia, disponetela a fontana e posizionatevi al centro il burro ammorbidito, tagliato a quadratini.

Adesso aggiungete i tuorli, lo zucchero il marsala e la buccia d’arancia grattugiata.

Impastate gli ingredienti e avvolgete l’impasto nel cellophane, quindi riponete in frigo per un’ora,

Riprendete la pasta e stendetela con un mattarello, quindi ricavate i biscotti con un taglia biscotti a forma di stella.

Posizionate i biscotti su una teglia ricoperta di carta forno e infornate a forno preriscaldato a 180° per circa 15-18 minuti (controllateli, ogni forno ha il proprio tempo). Quando avranno assunto un colore dorato saranno pronti.

 

Ghiaccia reale:

Preparare la ghiaccia reale è molto semplice, dovrete semplicemente montare un albume d’uovo insieme a 160g di zucchero a velo e qualche goccia di succo di limone. Continuate a montare fino a quando non otterrete un composto bianco e lucido.

Aiutandovi con un cucchiaino oppure una pompetta per decorazioni (tipo questa) disegnate una stella sui biscotti. Partite dal centro e poi distribuite la ghiaccia seguendo le punte della stella.

Lasciate indurire la ghiaccia reale (potete velocizzare il procedimento mettendoli per qualche minuti nel forno a 50°)

Appena saranno pronti spruzzate in un piattino il colorante dorato intingete un pennello per dolci e dipingete sulla ghiaccia per avere l’effetto dell’oro.

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.