Biscotti di Halloween all’arancia

Cosìè Halloween senza biscotti a tema? solo che questa volta ho voluto farli a mò di lecca lecca. Questi biscotti sono allegri e divertenti perfetti da regalare per la festa a tema Halloween, oppure da offrire ai bambini che, ultimamente, vanno in giro per le case a fare “dolcetto o scherzetto”. E’ vero, questa festa non ci appartiene, ma sta diventando sempre più una moda, e molti bambini girano casa per casa a chiedere i dolci, quindi perché non sorprenderli con questi piccoli pensierini?

Biscotti di Halloween all'arancia
Biscotti di Halloween all’arancia

 

 

Ingredienti per la frolla:

  • 2 tuorli
  • 230g di farina 00
  • 100g di zucchero
  • 200g di burro
  • 1 arancia (scorza)

Ingredienti per la decorazione:

  • 100g di cioccolato fondente o al latte

Ingredienti per la ghiaccia:

  • 1 albume
  • 160g di zucchero a velo
  • qualche goccia di limone

Procedimento

  1. In una ciotola mettete la farina, i tuorli, lo zucchero, la scorza d’arancia e il burro ammorbidito ed impastate bene tutti gli ingredienti.
  2. Create una palla ed avvolgetela nel cellophane. Riponete in frigorifero per 1 ora.
  3. Trascorsa l’ora dovete iniziare a fare i vostri biscotti. Prendete poco impasto alla volta (quello che non utilizzate lasciatelo in frigorifero), infarinate bene l’impasto e il piano di lavoro, e stendete la frolla.
  4. Con un coppapasta o delle formine che preferite ed adagiate i vostri biscotti su una teglia rivestita di cartaforno, quindi, delicatamente, infilate i bastoncini per lecca lecca o, se non ne avete a disposizione, vanno bene anche gli spiedi a cui dovrete tagliare le punte.
  5. Infornate a 180 ° per circa 15-20 minuti a forno preriscaldato.
  6. Nel mentre preparate la ghiaccia seguendo questa ricetta, e coloratela come preferite.
  7. Sfornati i biscotti decorateli a vostro piacimento utilizzando cioccolata e ghiaccia reale colorata.

 

(Per fare questi biscotti ho utilizzato quelle con tema Halloween. Se non avete a disposizione formine adatte, potrete utilizzare anche un coppapasta rotondo e, una volta cotti i biscotti, con la cioccolata disegnare il soggetto che preferite. Per disegnare sui dolci io uso Questo Attrezzo).

 

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.