Cuor di mela

 Avete presente i “cuor di mela”?  Quei deliziosi biscottini che al loro interno hanno un morbido cuore di mela? Ecco, ricrearli in casa è davvero semplicissimo.
Dunque armatevi di pazienza e preparate questi biscotti che sicuramente adorerete durante le vostre colazioni.

Cuor di mela
Cuor di mela

Ingredienti:

  • 200 g di farina 00
  • 170 g di burro
  •  150 g di zucchero
  •  150 g di farina di farro
  • 2 uova
  • 1 cucchiaino scarso di lievito per dolci
  • 1 limone la scorza grattugiata

Ingredienti per il ripieno alla mela:

  •  3 mele rosse
  •  2 cucchiai di zucchero di canna
  •  1 cucchiaino di cannella
  •  50 ml di acqua
  •  1 limone succo

Preparazione:

  1. Lavorate il burro con lo zucchero.Aggiungere le uova, la scorza di limone, le farine con il lievito.Lavorate ancora per qualche minuto e poi formate una palla ed avvolgetela nella pellicola trasparente riponete in frigo per mezzora.
  2. Nel mentre sbucciate le mele e tagliatele a dadini . Bagnarle con il succo di limone.Mettete le mele in un pentolino con lo zucchero di canna e l’acqua facendo cuocere a fuoco basso e mescolando spesso.Quando inizieranno ad appassite, rimuoverne metà e continuate la cottura delle restanti fino a ottenere una morbida crema.Spegnere il fuoco e unite le mele precedentemente rimosse, aggiungere la cannella, amalgamate e lasciate raffreddare per alcuni minuti.
  3. Estraete la pasta frolla dal frigo e dividetela in due. Stendetele entrambe le parti con il matterello. Una dovrà essere più spessa dell’altra.Con un coppapasta rotondo della misura desiderata tagliate dei dischi.Sui dischi più spessi versate un cucchiaino della farcitura alle mele.Ricoprire con il disco più sottile e con una leggera pressione delle dita sigillare il biscotto. Nel sigillare i biscotti dovrete tirare la pasta in modo cercando di riprodurre le crepe dei Cuor di mela.
  4. Foderate una teglia con la carta forno e riponetevi i biscotti.
  5. Infornate a 180 °C per circa 15/20 minuti.
  6. Sfornare i biscotti e lasciarli raffreddare .

 

Questi biscotti, essendo privi di conservanti, dovranno essere consumati in pochi giorni. Potrete conservarli in frigorifero (quindi dureranno un po’ di più), oppure riponeteli in una scatola di latta

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Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.