La nostra fornellina Gabriella Milani, professionista che si occupa da anni di problemi legati alle intolleranze alimentari ha voluto condividere con noi questa splendida ricetta del pane azimo cotto nell’estense.
Gabriella Milani
7 h
PANE AZIMO, LO STORICO PANE SENZA LIEVITO
..E tu impari a panificare, con pasta madre, liquida o solida, con lievito di birra, appena un pochino. Impari la lunga lievitazione, e addirittura a panificare senza impastare..E il risultato è che il pane te lo fai solo per te. Questo mi è capitato, con mio marito, che al momento non tollera il lievito :nè la pasta madre, nè il lievito di birra. Meno male che l’Estense mi ha aiutato anche questa volta..
INGREDIENTI:
- 250 gr di farina tipo 1 o tipo due o qualsiasi altra farina si gradisca
- 120 cc di acqua
- due cucchiai di olio
- un pizzico di sale
- Si mescola e si impasta brevemente, e nel frattempo si mette sul fornello l’estense, questa volta senza la teglia del sale: quando la temperatura è bella alta (addirittura sui 250°, nel mio fornetto) si stende la pasta direttamente su carta forno, sottilissima, e si sistema nelle teglie, su due piani, con il distanziatore. Dopo pochi minuti, si invertono, e si toglie la carta forno. Si gira,si controlla, e in un quarto d’ora il pane è pronto, più o meno croccante, come più vi piace. Va bene per tutti,impastato con semini,con salumi, formaggi, e addirittura si può sistemare l’impasto in formine, per ricavare dei cestini da riempire con pomodori conditi, o con quello che si preferisce. sul mio blog trovate quello che faccio con il pane azimo, ma qui ho voluto spiegare bene come cucinarlo nell’Estense. Ecco il link:http://blog.giallozafferano.it/gabricucina/pane-azzimo-le-sue-mille-facce/
