TARALLI SEMI INTEGRALI

I TARALLI SEMI INTEGRALI nascono dall’esigenza di smaltire l’esubero di lievito madre e non c’è alternativa migliore che questa, poichè sono uno snack adatto a qualsiasi spuntino; infatti ogni volta sperimento una nuova ricetta.

TARALLI SEMI INTEGRALI

RICETTA

Grado di difficoltà: medio

Tempo di preparazione: 15′ + 6 ore di lievitazione/riposo

Ingredienti

  • 216 g esubero lievito madre
  • 300 g farina 00
  • 300 g farina integrale
  • 200 g semola rimacinata di grano duro
  • 300 g vino bianco
  • 200 g olio EVO
  • 15 g sale
  • 2 cucchiaini di bicarbonato
  • Semi di finocchio q.b.

Procedimento

Inserire nella bowl dell’impastatrice il lievito madre con il vino e far girare fino a sciogliere bene il lievito madre; poi aggiungere l’olio, le farine, i semi di finocchio e il bicarbonato e continuare ad impastare, per 5′. Verso fine lavorazione aggiungere il sale ed impastare altri 5′ per farlo incorporare bene e per ottenere un impasto omogeneo. Coprire con un canovaccio e far riposare per un paio di ore.

Poi dividere l’impasto in tanti pezzi e formare con ciascuno dei filoncini con cui ricavare i taralli. Poi mettere una pentola di acqua a bollire e tuffare i taralli pochi per volta e riprenderli non appena vengono a galla.

Sistemarli su un canovaccio asciutto per farli asciugare e lasciarli asciugare così per 1 ora circa.

Trasferirli su una teglia e infornarli a 200° per circa 20′ o fino a doratura

Possiamo adagliare i nostri taralli semi integrali in una ciotola ovale con sotto un tovagliolo marchio PAPSTAR della Pierrot srl

Pubblicato da ildolceesalatodiluisa

Mi chiamo Luisa Pontillo e vivo a Grassano, un piccolo paese della Basilicata in provincia di Matera. Sono un’insegnante esperta di lingua inglese e mi occupo soprattutto di certificazioni linguistiche, ma sono anche moglie e mamma di Chiara, una ragazza di 20 anni. Sono una camperista e amo viaggiare per conoscere e scoprire nuovi posti, dolci e piatti da poter poi riprovare e riproporre a casa e con gli amici. Sono sempre in movimento (non mi fermo mai) e soprattutto sempre pronta ad impastare. Il mio hobby? La pasticceria dolce e salata. Sin da bambina mi divertivo ad aiutare mia nonna materna in pasticceria e questa passione non mi ha più abbandonata, anzi mi segue anche nella professione di insegnante; infatti ai miei studenti, a fine anno scolastico, propongo sempre una simulazione dell’English Tea time durante il quale ci cimentiamo nella preparazione di dolci tipici inglesi.