PANZEROTTI FRITTI

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I panzerotti fritti che bonta! La parola panzerotto viene dal napoletano, e indica proprio il caratteristico rigonfiamento dei panzerotti, perchè la pasta, durante la frittura, si gonfia e prende la forma di una ‘panza’ (la pancia).
Il panzerotto fritto è un tipico ‘street food’ del Sud Italia; infatti è fritto al momento ed è in grado di ‘chiudere il buco allo stomaco’ che ci assale  in qualsiasi momento della giornata.
Il ripieno di base è pomodoro e mozzarella, ma può essere arricchito con tanti altri prodotti a piacere.

C’è chi lo preferisce al forno per una questione di calorie, ma non è la stessa cosa, perchè quello fritto è di una goduria insuperabile.
A casa mia il panzerotto o è fritto o niente!

PANZEROTTI FRITTI

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RICETTA
Grado di difficoltà: medio

Tempo di preparazione: 15′ + lievitazioni

Ingredienti per 10 panzerotti circa da 80/85 g cadauno

500 g farina 0

10 g sale

12 g lievito di birra

25 g margarina

250 ml acqua tiepida

Per farcire

pomodoro cotto q.b.

1 scamorza

100 g prosciutto cotto

olio EVO q.b.

Per friggere

olio di semi di arachidi

Inserire il lievito di birra nella bowl dell’impastatrice con un poco di acqua tiepida (50 ml) e un 1/2 cucchiaino di zucchero. Quando si forma la ‘schiuma’ (circa dopo 10′) in superfice aggiungere la farina, la margarina, il sale e la restante acqua. Impastare fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.

Porre a riposare fino al raddoppio.

Nel frattempo preparare il pomodoro: far soffriggere un poco di olio e uno spicchio di aglio, poi aggiungere il pomodoro passato e far addensare leggermente. Prima di spegnere il fuoco salare e poi far raffreddare.

Poi riprendere l’impasto e formare 13 palline che dovranno lievitare ancora per 1 ora circa.

Stendere ogni pallina non troppo sottile e farcire con un cucchiaio di pomodoro, la scamorza tagliata a dadini e del prosciutto cotto.

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Inumidire i bordi con dell’acqua e sigillare bene.

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Quando l’olio raggiunge la temperatura immergere i panzerotti e stare attenti a rigirarli e poi farli cuocere fino a doratura da entrambi i lati.

Riporre su carta assorbente prima di servire.

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Pubblicato da ildolceesalatodiluisa

Mi chiamo Luisa Pontillo e vivo a Grassano, un piccolo paese della Basilicata in provincia di Matera. Sono un’insegnante esperta di lingua inglese e mi occupo soprattutto di certificazioni linguistiche, ma sono anche moglie e mamma di Chiara, una ragazza di 20 anni. Sono una camperista e amo viaggiare per conoscere e scoprire nuovi posti, dolci e piatti da poter poi riprovare e riproporre a casa e con gli amici. Sono sempre in movimento (non mi fermo mai) e soprattutto sempre pronta ad impastare. Il mio hobby? La pasticceria dolce e salata. Sin da bambina mi divertivo ad aiutare mia nonna materna in pasticceria e questa passione non mi ha più abbandonata, anzi mi segue anche nella professione di insegnante; infatti ai miei studenti, a fine anno scolastico, propongo sempre una simulazione dell’English Tea time durante il quale ci cimentiamo nella preparazione di dolci tipici inglesi.