Quando si rinfresca il lievito madre inevitabilmente c’è una parte che in genere viene buttata, per non ritrovarsi dopo pochi mesi con chili di lievito. Se avete tempo e voglia con l’esubero di pasta madre potete preparare qualche sostitutivo del pane che non richieda eccessiva lievitazione, come queste piadine senza glutine con esubero di pasta madre. Basta aggiungere un po’ di farina, olio (o burro, oppure, se siete fedeli alla tradizione, strutto), sale e acqua al lievito madre, impastare con le mani per qualche minuto e si otterrĂ un’ottima base per piadine senza glutine, morbide e saporite. Una volta stese, queste piadine senza glutine si cuociono in una padella antiaderente per pochi minuti e si farciscono a piacere; se poi a casa avete il testo romagnolo quale miglior occasione per usarlo se non per la cottura di queste piadine senza glutine? đŸ˜‰
Piadine senza glutine con esubero di pasta madre
Ingredienti per 4 piadine senza glutine di circa 20 cm di diametro:
- 150 g di pasta madre non rinfrescata (qui trovate la ricetta)
- 110 g circa di un mix per pane senza glutine (io ho usato la Farmo)
- 50 ml circa di acqua tiepida
- 25 g di olio evo, burro fuso oppure strutto
- Un bel pizzico di sale
Procedimento (preparazione: 20 min. cottura: 12 min. riposo: 30 min.)
Per preparare le piadine senza glutine con esubero di pasta madre iniziate mettendo in una ciotola la pasta madre non rinfrescata, anche fredda di frigorifero (1). Aggiungetevi l’olio (o il burro o lo strutto) e la farina (2) e iniziate a impastare con le mani (3), fino ad ottenere un composto granuloso.
Aggiungetevi quindi un bel pizzico di sale e l’acqua poco a poco (4) e impastate con le mani fino ad ottenere un impasto sodo e liscio, con cui formerete una palla (5). Le quantitĂ di acqua e farina possono variare a seconda della consistenza del lievito madre; se serve potete aggiungere altra acqua o farina poco a poco, l’importante è ottenere un impasto liscio ed elastico. Fate riposare coperto da un telo per circa mezz’ora in un luogo tiepido. Trascorso il tempo riprendete l’impasto e stendetelo su un piano leggermente infarinato con un mattarello (6) formando una sfoglia abbastanza sottile (circa 1 mm).
Ritagliate dalla sfoglia due dischi di 20 cm circa di diametro (potete usare un coperchio per dare una forma regolare (7), quindi rimpastate il resto del composto e stendetelo di nuovo per formare le altre 2 piadine senza glutine. Procedete quindi alla cottura: fate scaldare bene una padella antiaderente dal fondo spesso sul fornello, quindi cuocetevi le piadine senza glutine una per volta per 3 minuti circa, girandole a metĂ cottura (8). Non esagerate con la cottura, specialmente se le avete stese belle sottili, altrimenti si seccheranno troppo: come potete vedere queste piadine senza glutine si piegano senza difficoltĂ e senza rompersi a metĂ (9).
Farcite le vostre piadine senza glutine con gli ingredienti che preferite (io ho usato stracchino e rucola) e servitele calde.
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Utile questa ricetta, quando vivevo in italia compravo sempre le piadine giĂ¡ fatte da farcire, ma è bello sapere che è facile anche fare tutto in casa!
Ciao. Ho un dubbio. Ma negli impasti con la farina non c’è il glutine? La pasta madre è a base di farina. Come fanno ad essere senza glutine le piadine? Grazie
Ciao Ilaria, questa piadina è realizzata con esubero di pasta madre senza glutine, fatta con farina di mais e riso. La ricetta della pasta madre senza glutine la trovi qui: http://blog.giallozafferano.it/ilchiccodimais/pasta-madre-o-lievito-madre-senza-glutine/
Grazie
ciao cara,
E fu sera fu mattino: 6sto rinfresco! con il leftover o fatto le tue piadine! ho usato solo farina di mais e riso, quindi erano giallognole ma sono venute uno spettacolo! grazie mille per tutte ste dritte!
Il lievito vien su bene, qua è secchissimo (tipo che in casa tieniamo un umidificatore) quindi dopo qualche rinfresco ho aumentato un po’ l’acqua perchè mi semnbrava un po’ asciuttino (da 140 ml a 180ml). E poi ho avvicintao un po’ il barattolo al radiatore… tipo a 60 cm si distanza đŸ™‚ beh c’e’ stato un risveglio bollicioso superpotente del lievito! sto marmocchio mi da tante soddisfazioni!
buon week end!
un abbraccio
pf
Che bello đŸ™‚ Sì alle volte puĂ² essere necessaria una “spintarella” di calore (va bene anche metterlo nel forno spento e con la luce accesa), specie quando fuori le temperature sono ancora freddine. Se poi ti sembrava secco, hai fatto bene ad aggiungere un po’ d’acqua, come dicevo la consistenza quando impasti deve essere sempre quella di un panetto morbido. Considera che io ormai l’acqua non la misuro piĂ¹, mi regolo ad occhio aggiungendola poco a poco đŸ˜‰
Ciao đŸ™‚ premetto che ho gia sperimentato un bel po’ di tue ricette e tutte mi sono venute benissimoo, grazie mille davvero per le bellissime ricette che proponi đŸ™‚ ti volevo chiedere una cosa: la piadina si puĂ² farla senza pasta madre, per esempio utilizzando qualcos’altro?
grazie mille in anticipo e spero di non aver disturbato!
Ciao Martina, certo si possono fare con il lievito di birra proprio come le piadine glutinose! Purtroppo ogni volta che le ho fatte ho fatto tutto a occhio e colpevolmente non ho ancora messo la ricetta sul blog :/ ti consiglio di guardare una ricetta glutinosa (anche quella presente sul sito Giallozafferano) e di sostituire alla farina metĂ mix per pane Schar e metĂ Glutafin, regolando un po’ ad occhio la quantitĂ di acqua. Giuro che la prossima volta che le faccio mi segno per bene tutte le dosi e pubblico la ricetta đŸ™‚
grazie mille davvero per la rispostaaa allora seguirĂ² i tuoi consiglii đŸ˜€ complimenti ancora per il bellissimo blog e per le ricette stupendee, buona serata e buon appetito đŸ™‚