Pizza senza glutine in teglia

Preparare in casa un’ottima pizza senza glutine in teglia, fragrante e con il cornicione alto e ben alveolato, non è un’impresa impossibile: basta usare la farina giusta e, soprattutto, la dose giusta di acqua. Con questa ricetta della pizza senza glutine in teglia non serve l’impastatrice: bastano una ciotola e un cucchiaio! Hai provato tante volte a preparare in casa la pizza senza glutine con risultati disastrosi (leggasi: frisbee durissimi e anemici oppure impasti simili a cemento impossibili da stendere)? Non preoccuparti, è successo a chiunque abbia iniziato a impastare senza glutine pensando – come è normale che sia – di usare gli stessi criteri che usava con le farine glutinose (solo la pattumiera sa quanti tentativi falliti ho inanellato nei primi anni!). Oggi ti voglio mostrare come preparare in casa la pizza senza glutine in teglia, ossia quella che puoi infornare in un normale forno di casa, che non raggiunge quindi temperature altissime come il forno a legna. Il risultato è un po’ diverso dalla pizza napoletana, ma comunque buonissimo.

Per preparare in casa la pizza senza glutine in teglia bisogna usare un impasto ad alta idratazione, ossia con una quantità di acqua intorno all’80%, che consente una buona lievitazione; questo significa però un impasto difficile da lavorare perché molto appiccicoso. Con questa ricetta per la pizza in teglia senza glutine, però, l’impasto lo dovrete toccare pochissimo, praticamente solo per fare delle pieghe di rinforzo sul piano ben infarinato (fondamentali per avere un risultato perfetto). Un altro vantaggio di questa ricetta per pizza senza glutine in teglia è la possibilità di usare con una certa libertà diversi mix di farine per il pane: durante le pieghe, infatti, l’impasto assorbe da solo la giusta quantità di farina, cosa che non vi vincola più di tanto a una certa marca e vi consente di variare di poco le dosi. Se non avete molta dimestichezza con i mix per pane e pizza senza glutine, è bene per le prime volte attenersi alla farina da me indicata e, solo successivamente, provare qualche sostituzione, regolandovi anche in base alla vostra esperienza. In fondo alla ricetta trovate qualche consiglio per sostituire il mix da me usato con altri tipi di farina.

pizza in teglia senza glutine soffice ricetta con farina revolution il chicco di mais
  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di riposo4 Ore
  • Tempo di cottura45 Minuti
  • Porzioni3 persone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti per una pizza senza glutine in teglia di 34×24 cm

Per l’impasto della pizza senza glutine

  • 280 gmix per pane senza glutine (io ho usato la Revolution per pane, pizza e dolci)
  • 4 glievito di birra fresco
  • 220 gacqua (tiepida)
  • 5 gsale fino
  • 20 golio extravergine d’oliva

Per condire la pizza margherita senza glutine

  • 250 gpassata di pomodoro
  • 1 pizzicosale
  • 2 cucchiaiolio extravergine d’oliva
  • 200 gmozzarella

Strumenti

Come preparare la pizza senza glutine in teglia

  1. Per preparare la pizza senza glutine in teglia, come detto, non è necessaria l’impastatrice. Se ce l’avete e volete usarla naturalmente potete farlo, montando il gancio per gli impasti (quello fatto a uncino). Iniziate sciogliendo il lievito di birra nell’acqua tiepida direttamente nella ciotola che userete per l’impasto (1).

  2. pizza in teglia senza glutine soffice ricetta con farina revolution il chicco di mais 1 sciogliere lievito di birra

    Unitevi la farina (2) e impastate energicamente con un cucchiaio per circa 5 minuti, fino a ottenere un composto omogeneo e piuttosto colloso (3).

  3. Unitevi a questo punto il sale e l’olio (4) e continuate a impastare con un cucchiaio per un paio di minuti circa, fino a incorporare completamente l’olio (5).

  4. pizza in teglia senza glutine soffice ricetta con farina revolution il chicco di mais 2 fare impasto

    Lasciate riposare questo impasto a temperatura ambiente per 30 minuti, trascorsi i quali non sarà cambiato granché ma è normale. Infarinate molto bene il piano di lavoro (potete usare il mix Revolution oppure della farina di riso) (6).

  5. Rovesciate l’impasto sul piano ben infarinato usando il cucchiaio e, sempre con il cucchiaio, appiattitelo per dargli una forma vagamente rettangolare (7). Iniziate a questo punto a fare le pieghe di rinforzo, dopo esservi infarinati bene anche le mani.

  6. pizza in teglia senza glutine soffice ricetta con farina revolution il chicco di mais 3 fare pieghe

    Prendete il lembo destro dell’impasto e piegatelo verso il centro, arrivando pressappoco a metà (8). Prendete quindi il lembo sinistro e piegatelo sempre verso il centro (9).

  7. pizza in teglia senza glutine soffice ricetta con farina revolution il chicco di mais 4 fare pieghe rinforzo

    Prendete a questo punto il lembo superiore e piegatelo verso il basso, arrivando al centro del rettangolo (10). Fate lo stesso con il lembo superiore, piegandolo verso l’alto (11). Con la punta delle dita stendete l’impasto sul piano ben infarinato per formare di nuovo un rettangolo (12).

  8. A questo punto ricominciate con le 4 pieghe (13). Proseguite come descritto altre 3 o 4 volte, finché non vi sembra che l’impasto abbia raggiunto una certa consistenza. Non esagerate o si straccerà perché troppo secco, normalmente 4 giri in tutto sono sufficienti. Se volete vedere meglio come fare le pieghe per gli impasti senza glutine qui c’è un video (è un impasto per il pane ma le pieghe sono analoghe).

  9. pizza in teglia senza glutine soffice ricetta con farina revolution il chicco di mais 5 mettere a lievitare

    A questo punto formate una palla (14). Prendete un’ampia ciotola e ungetela con un filo di olio (15). Io mi trovo bene con la ciotola apposita per la lievitazione, perché ha le pareti molto lisce e un coperchio che si apre da solo a lievitazione avvenuta, ma se non ce l’avete andrà bene una qualunque ciotola purché molto capiente e un foglio di pellicola per chiuderla.

  10. Appoggiatevi l’impasto (16) e chiudetela con il coperchio o con un foglio di pellicola. Fate lievitare l’impasto per pizza senza glutine per circa 4 ore; in estate (30° circa) potete tenerla a temperatura ambiente, altrimenti vi consiglio di mettere la ciotola nel forno spento e con la luce accesa.

  11. pizza in teglia senza glutine soffice ricetta con farina revolution il chicco di mais 6 impasto raddoppiato

    Trascorse 3 ore e mezza/4 ore l’impasto sarà più che raddoppiato (17). Preparate la teglia per la cottura rivestendola con carta da forno ben unta di olio (18). Ungetevi leggermente anche la punta delle dita.

  12. pizza in teglia senza glutine soffice ricetta con farina revolution il chicco di mais 7 stendere impasto

    Rovesciate l’impasto della pizza senza glutine nella teglia e stendetelo con la punta delle dita senza schiacciarlo con i palmi (mai usare il mattarello!) (19). Allargatelo piano piano fino a coprire tutta la superficie della teglia (20).

  13. Preparate a questo punto il condimento per la vostra pizza senza glutine in teglia. Io ho scelto il più classico – la pizza margherita – quindi ho condito in una ciotola la passata di pomodoro con un bel pizzico di sale e un filo di olio (21).

  14. pizza in teglia senza glutine soffice ricetta con farina revolution il chicco di mais 8 condire pizza

    Stendete il pomodoro sulla pizza arrivando a circa 1 cm dal bordo (22). Infornate la pizza senza glutine in teglia nel forno già caldo a 200° (statico) per 35-40 minuti (ripiano medio-basso). Nel frattempo tagliate la mozzarella a cubetti molto piccoli (23).

  15. pizza in teglia senza glutine soffice ricetta con farina revolution il chicco di mais 9 cuocere pizza

    Una volta trascorso il tempo di cottura sfornate la pizza (24) e cospargetela con la mozzarella (25). Terminate la cottura nel ripiano alto del forno, accendendo il ventilato, sempre a 200° per circa 5 minuti, o finché la mozzarella non sarà completamente fusa (26).

  16. Servite la pizza senza glutine in teglia subito.

Note

Conservazione

Queste dosi per la pizza senza glutine in teglia sono sufficienti, a mio parere, per una cena per 2-3 persone o per uno spuntino per 6 persone. Se dovesse avanzare, una volta fredda, la potete congelare già porzionata e farla poi scongelare nel microonde oppure a temperatura ambiente e scaldarla poi brevemente in forno.

Consigli e varianti

Come detto, io ho preparato questa pizza senza glutine in teglia usando il mix Revolution per pane pizza e dolci con cui mi trovo abbastanza bene. Con lo stesso procedimento ho sperimentato altri mix di farine, ma le dosi e le proporzioni tra acqua e farina variano leggermente. Vi lascio di seguito le dosi con le farine che ho provato finora.

Mix Revolution + mix B per pane Schar: 200 g mix Revolution + 50 g mix B Schar + 6 g lievito fresco + 220 g acqua + 5 g sale + 20 g olio

Mix Dallagiovanna per pane e pizza: 280 mix Dallagiovanna + 200 ml acqua + 6 g lievito fresco + 5 g sale + 20 g olio

Mix Barilla per pane senza glutine: 280 mix Barilla + 215 g acqua + 6 lievito fresco + 5 g sale + 20 g olio

Se cercate altre ricette di pane, pizza e lievitati senza glutine le trovate tutte qui!

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71 Risposte a “Pizza senza glutine in teglia”

  1. Ciao!Posso chiederti dove si compra la farina Glutafin? Io sono nuova del “mestiere” e moooolto disorientata! Oltre al fatto che mi manca la pizza in modo tremendo.questa tua ricetta mi apre una piccola speranza 🙂

    1. Ciao Martina, io la trovo in farmacia, certo in quelle più fornite, oppure nei negozi specializzati in prodotti senza glutine. Prova a chiedere dove ti rifornisci tu, magari te la ordinano. In alternativa esistono anche diversi siti on line che la vendono 😉

        1. Ciao Ilaria, potresti sostituirla con il mix Revolution per pane e pizza, se non erro non contiene lattosio. In alternativa puoi provare un altro mix per pane e pizza senza glutine che contenga amido di frumento deglutinato

          1. Grazie mille, ho capito!.
            Veramente sto facendo la tua ricetta usando solo la mix b schar , aggiungendo un po più di acqua ed è cmq molto buona. Le mie bimbe la mangiano volentieri! è già 2 volte che la faccio…solo che volevo provare con la ricetta originale!

  2. fra io ti adoro!!!!sei fantastica quando spieghi le cose….ho detto ad una mia amica,di seguirre il tuo blog,anche lei è intollerante e ogni volta si lamenta di tutto….se vede questa focaccia impazzisce!!!!
    ciao tesoro…bacioni e buona serata

  3. una domanda strana ..
    usi farine GF e poi mi usi lievito di birra che contiene malto ?
    proibitivo …
    o in Italia esiste GF anche il lievito di birra ?

    🙂

    1. Tra i due userei la Nutrifree, ma potrebbe assorbire un pochino più di liquidi, eventualmente se l’impasto ti sembra eccessivamente secco aggiungi uno o due cucchiai di acqua

  4. ciao
    per la pizza con il lievito madre ho letto cxhe se hai tempo per la lievitazione posso aggiungere solo 100gr di lievito madre , ma l’acqua è sempre 240 gr. oppure

    1. Sì in questo caso dovresti comunque mantenere la stessa quantità di acqua anche considerando che questo impasto è pensato proprio per essere molto idratato

  5. ciao, mio figlio è celiaco e allergico ai lieviti e al niche. Sto provando a fare la pizza e fino ad ora il lievito madre è perfetto facendolo solo con farina di riso. Solo ho problemi con le tempistiche: secondo te posso fare più pizze e poi congelarle? grazie mille ancora dei tuoi consigli

    1. Ciao Ilaria, io in genere le pizze fatte con questo impasto le congelo sempre, perché anche a casa mia il celiaco è solo mio marito e una intera spesso è troppa. La preparo, la condisco e la cucio, poi, quando è fredda, la congelo a pezzi (per comodità, così se ne vuole un pezzetto per lo spuntino è già porzionata). Al momento di consumarla, la faccio scongelare nel microonde, così non rimane umida, oppure nel forno non troppo alto. Alcuni so che congelano solo la base con un po’ di pomodoro sopra, ma comunque secondo me va fatta cuocere un po’ prima, altrimenti l’impasto si rovina perché è molto ricco di acqua. Volendo puoi fare anche così: ci metti il pomodoro, la fai cuocere una ventina di minuti e poi la fai raffreddare e la congeli. Quando la vuoi consumare, ci metti la mozzarella sopra e la fai cuocere altri 10-15 minuti 😉

      1. ok proverò come mi hai consigliato.
        Intanto sono veramente felice di essere riuscita a fare una focaccia perfetta!!! Grazie di cuore.
        Ilaria

  6. L’ho provata questa ricetta…E’ buonisssssimaaaa! E’ venuta croccante sotto e sulla crosticina ma alta e soffice dentro. La prima volta non avevo il Mix B della Schar (ho preso uno spavento a vedere quanto costa in farmacia e io non ho i buoni, in quanto “solo” intollerante) e quindi ho sostituito pari quantità di mix per pane e pizza marca Auchan, che ho scoperto essere prodotta sempre dalla Nutrifree. Buona anche così. Ma con il Mix B era insuperabile! Mio marito mi ha chiesto di farla sempre così! 😀 GRAZIE!

    1. Ciao Martina, grazie per i complimenti, in questo caso mi fanno davvero piacere perché vado molto orgogliosa di questa ricetta 🙂 Hai ragione sul costo della farina Schar e di altre dietoterapiche, la cosa più scandalosa però è che chi è “solo” intollerante non possa usufruire dei buoni, nonostante i medici e la dieta priva di glutine dimostrino che i disturbi che si avevano sono passati. Io la prendo in un negozio per prodotti senza glutine, costa un po’ meno della farmacia ma sempre tanto.

  7. Ciao, volevo farti i complimenti per questa strepitosa ricetta!
    L’ho fatta oggi per mia sorella e devo dire che l’ho trovata buonissima anch’io che sono una “glutinosa golosastra” 🙂
    L’unica modifica che ho fatto riguarda i tempi di lievitazione, perché l’ho preparata ieri sera tardi e l’ho fatta lievitare circa 9/10 ore più circa un’altra ora in teglia.
    Il tuo blog è davvero ben fatto e le ricette sono sempre ben spiegate e precise. E poi son cose buone che piacciono a tutti, celiaci e non. Brava! 😀

    1. Ciao Valentina, grazie per i complimenti! In effetti è vero, anche io che non sono celiaca mangio pizza e focaccia preparata con questo impasto quando la faccio per mio marito celiaco e in genere se ci sono amici a cena un pezzettino la gradiscono sempre anche loro 😀 Come per tutti i lievitati, se si ha a disposizione un po’ più di tempo per farli lievitare è sempre una buona cosa, anche perché ci permette di usare meno lievito e ottenere comunque un buon risultato. Complimenti comunque perché questa ricetta, anche se non è eccessivamente complicata, può sempre nascondere qualche difficoltà di esecuzione 😉

  8. Valentina, ciao!
    Scusa per la domanda scema, ma se volessi fare questa pizza non in versione gluten free, dovrei utilizzare 300gr di farina 00?
    Grazie mille

    1. Ciao Mario, no questa ricetta è pensata appositamente per le farine senza glutine, con la 00 l’impasto risulterebbe eccessivamente liquido. Potresti diminuire la quantità di acqua a 200 ml o, meglio ancora, cercare su internet la ricetta della pizza con metodo Bonci, che come risultato si avvicina molto a quella che viene fuori con questa ricetta 😉

    1. Ciao Patty, per questa specifica ricetta, anche se i risultati migliori si ottengono con questi due mix, la pizza e la focaccia riescono anche usando solo 300 g di mix B Schar. Grazie al folding, infatti, l’impasto assorbe la farina necessaria in quella fase 😉

  9. Ciao… stavo cercando qualche ricettina da fare con la mia PastaMadre neonata (Risetto)… non sono celiaca ma una mia cara amica sì e volevo provare a preparare qualcosa di sfizioso (sperando che Risetto sia buono e bravo!) per quando viene ai compleanni delle mie bimbe o anche solo a mangiare qui da noi…
    Leggevo che usi farine a me sconosciute e mai viste nei supermercati (anche i più forniti): io finora per i dolci GF (per dirti, ho fatto la Red Velvet Cake) ho sempre usato la farina MIX IT della DS gluten free…
    Può sostiutire quelle che hai scritto o devo proprio usare quelle?

    1. Ciao Alessandra, per quel che riguarda le farine, per pane, pizza, focacce etc. devi orientarti su quelle che indicano esplicitamente “mix per Pane”. La mix IT è equivalente alla mix per dolci Schar, quindi non va bene per pane e pizza. La maggior parte delle farine che uso, si trova purtroppo solo in farmacia o nei negozi specializzati senza glutine. Il più delle volte le ricette di pane e pizza, a differenza dei dolci, riescono bene se si usa proprio quella marca di farina, perché la composizione è molto diversa da mix a mix. Se trovi in vendita solo mix per il pane diversi da quelli indicati, fai una foto agli ingredienti e mandameli sulla pagina Fb, vedrò se riesco a darti una mano a scegliere qualche ricetta dal blog da poter realizzare con quella farina 😉

      1. grazie per i consigli… 🙂
        purtroppo non riesco a trovare altre farine senza glutine (nella grande distribuzione) al di fuori della mix it… ed è già tanto se trovo quella… 🙁
        (come ho detto anche ad una mia amica, non ci provo neanche ad andare in farmacia: quella che c’è qui è gestita da ladre patentate, se fai conto che pure un classico antibiotico bisogna ordinarlo e andarlo a prendere il giorno dopo!)
        comunque sia oggi al supermercato del mio paese ho trovato una farina senza glutine (marca omino sigma) per pizza, pane e dolci con questi ingredienti: amido di mais, farina di riso, latte scremato in polvere, zucchero, fibre di semi di psyllium, addensante guar.
        proverò ad usare questa per fare le girelle con zucchine e pancetta col mio lievito madre Risetto (fatto di pura farina di riso)…
        ho paura che l’unica mia alternativa saranno gli acquisti via internet, perchè non riesco a trovare, per dirti, neanche la pasta sfoglia pronta, di nessuna marca… e, siccome uso i prodotti senza glutine solo due volte l’anno (per i compleanni delle mie bimbe ai quali partecipa una mia carissima amica celiaca) ho anche mio marito che non è molto contento della “spesa” decisamente alta…
        un abbraccio e grazie anche per la pazienza! :*

        1. Eh immagino che i costi per chi non ha l’esenzione siano piuttosto importanti, puoi fare una prova però con la farina che hai trovato, in fondo questa ricetta è tra le più adattabili; puoi anche regolarti un po’ ad occhio con la quantità di acqua, guardando le foto. Per la pasta sfoglia, quella surgelata della DS (la più diffusa) non è un granché, se riuscissi a procurarti il mix B schar e la Glutafin, oltre a questa pizza, potresti preparare in casa la pasta brisé, che è facilissima (la trovi qui: http://blog.giallozafferano.it/ilchiccodimais/pasta-brise-senza-glutine-ricetta-base-per-torte-salate/ ) e perfino la sfoglia, che è un po’ più impegnativa, ma se ti vuoi cimentare la trovi qui: http://blog.giallozafferano.it/ilchiccodimais/pasta-sfoglia-senza-glutine-ricetta-semplificata/

          1. Ho fatto la prova con la farina omino/sigma: risultato ottimo!
            Tutta un’altra vita rispetto alla mix it: l’impasto non era una pappetta e assomigliava in tutto e per tutto all’impasto per un pane non gf!
            Gli stuzzichini (appena sfornati e assaggiati) son venuti buoni ma poco lievitati (nonostante 6 ore a ta): credo che la PM Risetto sia ancora un po’ troppo giovane per questi lavori (lievitazione lentissima).
            Per il compleanno di venerdì userò il ldb (anche se mi piange il cuore, ma ritenterò i primi di luglio, rinfrescando la pm a gg alterni).
            Anche la mia amica celiaca mi ha detto che deve ancora trovare una pasta sfoglia gf decente 🙁 e io sono una frana con la sfoglia: ho già provato con la farina “normale” e non c’è verso, non sfoglia mai!

          2. Bene Alessandra, sono molto felice! Non conosco la farina Sigma (nella mia zona non c’è questo supermercato), ma così, per curiosità da chi è prodotta? Perché come accade per altri cibi, spesso le linee da supermercato sono prodotte da aziende note che utilizzano spesso proprio la stessa ricetta anche per prodotti destinati alla grande distribuzione. Per il problema della lievitazione, può dipendere dal lievito madre ancora non perfettamente maturo, ma anche dalla farina stessa. Se anche con il ldb vedi che non lievita bene, la volta successiva prova ad aggiungere 10-20 ml in più di acqua.
            Per la sfoglia lo so, non è impresa facile anche con le farine glutinose. Che ci devi fare? perché eventualmente potresti sostituirla con la briseé, molto più semplice da fare in casa 😉

  10. Ciao! Da quando ho dovuto togliere anche il lattosio, non ho più trovato una ricetta per la pizza valida quanto questa! Stasera ho provato solo con il mix B, buona, ma molto compatta…la Glutafin dà una sofficita’ unica. Solo con mix B, ci vuole un po’ più di 200 ml di acqua su 300 gr di farina. Io ho fatto a naso…

    1. Ciao Martina, grazie per il tuo messaggio. Io ormai uso sempre questa ricetta per ogni pizza e focaccia e, in mancanza della Glutafin, ho provato varie sostituzioni, regolandomi ad occhio con la quantità di acqua; se poi l’impasto viene un po’ molle so già che con le pieghe assorbirà la giusta quantità di farina 😉

  11. Ciao, voglio provare a fare questa ricetta ma ho una domanda veloce. Dici che ci vuole 1/2 businta di lievito di birra secco, ma io ho diverse bustine una da 10g, una da 16g, e una di piu’. Quindi ovviamente meta’ di una non e’ uguale a meta’ dell’altra :). Quanti grammi di lievito di birra secco c’e’ bisogno nella tua ricetta? Grazie mille per l’aiuto.

    1. Allora non ho messo appositamente il peso perché, per quanto ne so, una bustina corrisponde sempre a un cubetto di lievito di birra fresco (almeno così ho sempre visto scritto sulle etichette, anche se poi effettivamente il peso a seconda delle marche può variare). Io uso sempre quello schar contenuto nel pacco della farina, le cui bustine sono 10 g (quindi ne metto 5). Controlla se c’è scritto a quanto lievito fresco corrisponde una bustina di quello che hai tu e se corrisponde a 25 g (un cubetto) di lievito fresco, mettine la metà 😉

      1. Grazie mille. Ho provato a fare la ricetta con 5 g di lievito di birra secco ma l’acqua non era sufficiente e alla fine la focaccia non e’ cresciuta…pero’ era buonissima di gusto. Oggi ci riprovo con piu’ acqua :). Grazie mille

        1. È molto strano che l’impasto fosse troppo secco, anzi, con queste dosi viene un impasto molto molle e ad alta idratazione… Hai usato le stesse farine indicate nella ricetta? Forse hai esagerato con la farina durante le pieghe? Mi spiace comunque, spero sia venuto meglio la seconda volta!

  12. Quanti grammi di lievito secco contiene la bustina ? Dici di usa mezza bustina ma negli USA le bustine sono più grandi che in Italia. quanti grammi? Grazie

  13. Ho trovato e provato questa fantastica ricetta non ci posso credere, una schiacciata così non mi era mai venuta infatti avevo rinunciato a farla complimenti è favolosaaaaaaa, grazie

    1. Ciao Silvana, lo sai che non ho mai provato a friggerlo? La prossima volta che preparo la pizza un po’ di impasto lo tengo da parte per fare questa prova 😉

  14. Ho provato questa ricetta è il risultato è stato ottimo. Ho usato la farina Della Giovanna per pane e pizza. Questa farina assorbe molta acqua, circa l’80% del peso della farina. Quindi per fare un impasto molto idratato come consigli tu bisogna mettere almeno l’85-90% di acqua.
    Ricetta che ripeterò perché ne vale veramente la pena!

    1. Ciao Valentina, grazie per il tuo commento! In effetti questa ricetta si presta bene a molti tipi di mix, certo bisogna conoscerli un po’ e regolarsi con la quantità di acqua come hai fatto tu. 🙂

  15. Ciao! Complimenti la tua pizza ha un aspetto stupendo, sembra una pizza con glutine! Allora sto provando a farla anche io, solo che ho usato due mix di farine diversi anche se di composizione quasi identica a quelli usati da te, ovvero la miscela senza glutine per pane del Lidl e la Revolution sempre per pane e pizza, usando però il lievito di birra. Ho messo inizialmente 200 gr di acqua ma l’impasto l’ha letteralmente bevuta tutta quindi per ottenere una consistenza morbida simile alla tua ho dovuto aggiungere altri 45 gr di acqua, comunque ho dovuto impastare con le mani perché col cucchiaio non ci riuscivo. Adesso sta riposando in attesa delle pieghe, ma sono speranzosa 😀 Grazie per aver condiviso questa bella ricetta!

    1. Ciao Roberta, la Revolution la uso spesso anche io, specialmente per il pane, e in effetti assorbe un bel po’ di acqua. Hai fatto bene quindi ad aumentare le dosi, la consistenza dovrebbe essere abbastanza morbida e laborabile col cucchiaio (certo con un po’ di fatica), più che altro perché con le mani ti si sarà appiccicato tutto alle dita immagino. In ogni caso fammi sapere com’è venuta!

      1. Certo ti farò sapere! Sono molto curiosa anch’io. Sono una cultrice della pizza e la mia pizza con glutine è eccezionale, lo dico senza falsa modestia, quindi i miei standard sono piuttosto alti. Questo è il mio secondo tentativo di fare una pizza senza glutine, la prima volta usai soltanto farina senza glutine dell’eurospin ed il risultato non mi entusiasmò granché, pur rimanendo mangiabile. Sono sicura che questa sarà migliore!

  16. Ah comunque volevo dire che ho scoperto che vendono anche l’amido di frumento deglutinato e costa molto meno di queste miscele, tipo 2,60€/kg su tibiona. Volendo uno potrebbe crearsi una propria miscela spendendo decisamente meno! La farina revolution mi è costata 6,30€/kg, per dire. Non sono pochi, specialmente se non hai accesso ai buoni statali!

  17. Avevo scritto un lungo messaggio ma è sparito, boh! Comunque, ho fatto le pieghe e ho avuto un po’ di difficoltà perché comunque l’impasto tende a stracciarsi. Succede anche a te? Poi ha un odore un po’ strano, non proprio gradevolissimo! Adesso è a lievitare, ero tentata di metterlo in frigo perché già solo nell’oretta di riposo che gli ho fatto fare prima delle pieghe stava lievitando (nonostante io abbia dimezzato la dose di lievito prevista dalla ricetta). Speriamo bene 😉 Grazie ancora!

    1. L’impasto si straccia perché è un po’ troppo secco, probabilmente con le farine che hai usato tu andava aggiunta ancora più acqua. Anche per l’odore, dipende un po’ da che farine componevano i due mix, quello Revolution per pane lo conosco, l’altro della Lidl non l’ho mai usato e non ti saprei dire. In ogni caso come dici tu, con un po’ di prove ciascuno puó farsi in casa il proprio mix, quello che ritiene più buono e più facile da impastare secondo la propria esperienza. Sicuramente si risparmia!

      1. Oddio devo dire che l’impasto non mi sembrava affatto secco, ma comunque non ho esperienza con queste tipologie quindi non saprei. Quindi insomma mi stai dicendo che il tuo non si stracciava?
        La farina del lidl ha questi ingredienti: amido di mais, zucchero, fibra di semi di psyllium, fibre di cicoria (inulina), addensanti: gomma di guar, idrossi-propril-metilcellulosa.

        1. No, diciamo che quando l’impasto si straccia bisogna smettere di fare le pieghe. Se vedi anche il video, è abbastanza morbido e appiccicoso, per questo ci va un bel po’ di farina durante le pieghe, per non farlo appiccicare al piano di lavoro e renderlo più secco in superficie senza asciugarlo troppo all’interno. In igni caso era il primo tentativo, non si tratta di ricette semplicissime anche per chi ha già esperienza con i lievitati “normali”

          1. Ciao, volevo solo dirti che alla fine la pizza è venuta meglio delle mie aspettative. Forse doveva crescere di più, non la prima lievitazione che era già bella che arrivata, magari la seconda, in teglia, perché probabilmente l’ho schiacciata un po’ troppo nello stenderla, dato che si rompe facilmente. Devo riprovare anche aumentando i tempi di lievitazione per diminuire ulteriormente il lievito, e provando ad inserire qualche piccola % di qualche farina che dia un tocco più rustico. Grazie!

          2. Ciao Roberta, mi fa piacere! A dire il vero io se faccio la pizza faccio fare una sola lievitazione, stendo l’impasto senza schiacciare troppo ma allargandolo con la punta delle dita, condisco e metto subito a ucocere in forno già caldo, dove lievita un pochino. Se anche si formano dei buchini mentre la si stende, poi cuocendo si chiudono 😉

  18. Ciao, eccomi di nuovo qui dopo il secondo tentativo. Stavolta ho messo 260 gr di acqua e sono stati decisamente troppi. Non sono riuscita a fare le pieghe per bene ed ho dovuto aggiungere altra farina, reimpastando. L’ho preparata la sera prima, poi messa in frigo dopo le pieghe, usando pochissimo lievito, solo qualche briciola. Il giorno dopo tirata fuori dal frigo dopo pranzo, stesa verso le 19, infornata verso le 20.30. Due cose: la prima è che in superficie mi rimane sempre un po’ bianchiccia, non si colora come la tua. La seconda è che il giorno dopo risulta molto secca. Succede anche a te? Mi chiedo se il latte in polvere non faccia questa differenza, so che si usa per ritardare il raffermamento dei prodotti da forno.

    1. Ciao Roberta, se non ricordo male tu non usi la Glutafin vero? Ho idea che sia merito di questo mix il fatto che la pizza risulti più colorata in superficie, le farine senza glutine rimangono sempre un po’ bianchicce purtroppo :\ Il fatto che il giorno dopo indurisca ahimé, è un po’ inevitabile, specialmente se la stendi sottile e la cuoci subito, senza la seconda lievitazione. Io in genere se avanza la surgelo, poi riscaldandola un po’ in forno riprende vita senza indurirsi eccessivamente. Visto che giustamente ti piace la pizza con poco lievito, hai già dato un’occhiata a questa ricetta? http://blog.giallozafferano.it/ilchiccodimais/pizza-bonci-senza-glutine/

  19. domanda: ma il lievito di birra non contiene glutine? come si fa a chiamare ciaccia gluten free se poi usiamo lievito di birra?

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