Costolette di agnello fritte

Le costolette di agnello fritte impanate sono un secondo piatto semplice e caro alla tradizione italiana di ogni regione: qui a Roma, dove si consuma in particolare l’abbacchio (ossia l’agnello da latte), ma anche in molte altre zone dell’Italia centrale (Marche, Abruzzo) e non solo. Le cotolette di abbacchio fritte, con la loro panatura croccante e la carne tenera e saporita, sono uno dei secondi piatti più amati della tradizione romana, consumati soprattutto per il pranzo di Pasqua.

Le costolette di agnello fritte sono un secondo piatto in genere gradito anche a chi normalmente non mangia carne ovina, poiché la marinatura e la frittura smorzano un pochino il sapore caratteristico dell’agnello (che nell’abbacchio è ancor più attenuato, data la sua giovanissima età). Ci sono diversi modi di cucinare le costolette di agnello fritte: quello che vi faccio vedere oggi è il modo più semplice, che prevede una classica panatura e frittura a immersione nell’olio bollente. Le costolette di agnello fritte volendo si possono preparare anche con un po’ di anticipo e friggere solo all’ultimo momento; l’accompagnamento ideale per questo secondo gustoso è un po’ di insalatina mista e, per chi lo gradisce, una fettina di limone da spremere sopra.

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  • DifficoltàFacile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo2 Ore
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaRegionale Italiana

Ingredienti per 8 costolette di agnello (o abbacchio) impanate

Per preparare le costolette di agnello impanate senza glutine ho sostituito il pangrattato tradizionale con del pangrattato glutenfree.

Per le costolette fritte

8 costolette di agnello (o di abbacchio)
q.b. sale
q.b. pepe
3 uova
q.b. pangrattato
q.b. olio di arachide (per friggere)

Per marinare le costolette di agnello

1 limone
2 rametti rosmarino
2 spicchi aglio

Strumenti

1 Ciotola
2 Piatti
1 Friggitrice
oppure1 Padella
Carta assorbente

Come preparare le costolette di agnello fritte

Per preparare le costolette di agnello fritte impanate, chiedete al vostro macellaio di tagliarvi 8 costolette spesse circa un dito, preferibilmente prese da un taglio a carrè, ossia con la parte delle ossa delle costole pulita: in questo modo le cotolette di agnello potranno essere “impugnate” proprio dalla parte dell’osso.

Si tratta solo di una questione estetica, per cui se non le trovate così pulite non è un grosso problema. Se volete, prima della cottura, potete effettuare una breve marinatura: spremete il succo di limone e versatelo in una capiente ciotola, quindi untevi gli spicchi di aglio tagliati a metà e qualche rametto di rosmarino. Mettetevi a marinare le costolette di agnello per un paio di ore in frigorifero.

Trascorso il tempo di marinatura, sgusciate le uova in una ciotola assieme a un pizzico di sale e di pepe (2). Sbattetele energicamente con una forchetta (3).

Costolette di agnello fritte ricetta semplice il chicco di mais 1 marinare l'abbacchio

Immergetevi quindi le costolette di agnello una alla volta, facendo in modo che si bagnino interamente nell’uovo (4). Scolatele brevemente e passatele nel pangrattato, schiacciandole leggermente con le mani (5), in modo che il pangrattato aderisca bene su tutta la superficie (6).

Scaldate abbondante olio di arachide in una padella o in una friggitrice, quindi quando è molto caldo (circa 170° se avete un termometro da cucina) immergetevi le costolette di agnello (7).

Conviene cuocerle due per volta per non abbassare troppo la temperatura dell’olio. Lasciatele friggere per 8-10 minuti; se le costolette di agnello sono completamente immerse nell’olio non è necessario girarle, altrimenti, se tendono a rimanere parzialmente a galla, giratele a metà cottura.

Quando saranno ben dorate scolatele (8) e fatele asciugare su un foglio di carta assorbente (9); salatele in superficie finché sono calde.

Costolette d’agnello fritte ricetta semplice il chicco di mais 3 friggere le costine di abbacchio

Servite le costolette di agnello fritte subito.

Conservazione

Come tutte le pietanze fritte le cotolette di agnello impanate vanno gustate appena cotte; se dovessero avanzare potete conservarle in frigorifero fino al giorno successivo. Se volete prepararle in antcipo potete impanarle anche il giorno prima e conservarle in frigorifero fino a poco prima di friggerle.

Consigli e varianti

Non è proprio la stessa cosa, ma se volete cuocere le costolette di agnello impanate al forno potete procedere in questo modo: disponetele su una teglia rivestita di carta da forno e guarnitele con un filo di olio extravergine di oliva. Cuocetele nel forno già caldo a 200° (ventilato) per circa 15 minuti.
Al posto dell’insalata, per accompagnare le cotolette di abbacchio potete puntare su qualche contorno tipico romano come i carciofi al tegame o una bella insalata di puntarelle.
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