Cassola: torta di ricotta senza farina

La cassola è una torta di ricotta tipica della tradizione ebraico-romana, una ricetta molto antica e tuttora preparata in molte famiglie ebree, nonché servita nei tanti ristoranti del ghetto di Roma. Alcune ricette della tradizione culinaria romana sono legate a doppio filo a alla presenza della comunità ebraica, tanto che in alcuni piatti – penso ad esempio ai carciofi alla giudìa o alla concia di zucchine – le due impronte si confondono nei secoli.

Torta di una semplicità estrema, la cassola è un dolce senza farina che, nella sua versione base, si prepara con solo 3 ingredienti: ricotta, uova e zucchero. A questi si possono aggiungere, a seconda dei gusti, alcuni aromi come la cannella in polvere, la buccia di limone o di arancia, un po’ di sambuca o di altro liquore a scelta (io ad esempio ho usato il rum). Altro elemento che arricchisce spesso la cassola sono le gocce di cioccolato, sostituite a volte dall’uvetta.

La ricetta della cassola può subire alcune variazioni da famiglia a famiglia, specie nella quantità di zucchero e di uova. Io mi sono attenuta alla ricetta che ha preparato Laura Ravaioli nella sua bella trasmissione dedicata alla cucina ebraica, arricchendola però con le gocce di cioccolato. Una volta cotta, sulla superficie della cassola si formerà una bella crosticina, mentre l’interno rimarrà chiaro e leggermente umido: per questo la cassola è perfetta da servire a fine pasto, magari per il pranzo di Pasqua!

Cassola torta di ricotta senza farina, ricetta ebraico-romana facile dolce tradizionale ebraico del ghetto di roma senza glutine con gocce di cioccolato il chicco di mais
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo1 Ora
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Porzioni6 persone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Se siete celiaci controllate che le gocce di cioccolato abbiano in etichetta la scritta “senza glutine”.
  • 500 gRicotta di pecora
  • 150 gZucchero
  • 3Uova (medie)
  • 1 pizzicoSale
  • 1 cucchiainoCannella in polvere (raso)
  • 70 gGocce di cioccolato fondente
  • 1 cucchiaiosambuca (facoltativo)

Strumenti

  • 1 Ciotola
  • 1 Cucchiaio di legno
  • 1 Tortiera di 20 cm di diametro e dai bordi alti
  • Carta forno

Come preparare la cassola ebraica: la torta di ricotta senza farina

  1. Cassola torta di ricotta senza farina ricetta ebraico romanesca chiccodim 1

    Per preparare la cassola, abbandonate fruste elettriche e impastatrici: vi occorrerà solo un’ampia ciotola e un cucchiaio. Fate scolare la ricotta in un colino per almeno un’ora, in modo che perda il siero. Mettetela dunque in una ciotola con un pizzico di sale e lavoratela per un minuto circa con un cucchiaio (1). Unitevi lo zucchero e la cannella (2) e continuate a lavorare con il cucchiaio, per amalgamare bene gli ingredienti. Sgusciatevi quindi le uova una alla volta (3), amalgamando bene il primo uovo prima di aggiungerne un altro.

  2. Cassola torta di ricotta senza farina ricetta ebraico romanesca chiccodim 2

    Alla fine otterrete un composto liscio e cremoso (4). Aggiungete le gocce di cioccolato oppure il cioccolato a pezzetti (5) e il liquore, se vi piace; mescolate bene per distribuirlo in tutto l’impasto (6).

  3. Cassola torta di ricotta senza farina ricetta ebraico romanesca chiccodim 3

    Foderate una tortiera di 20 cm di diametro con la carta da forno (7). Se invece non avete una tortiera di queste dimensioni, questo articolo vi spiega come variare le dosi della cassola in base alla teglia in vostro possesso. Attenzione perché in cottura la cassola si gonfierà molto, per poi riscendere una volta sfornata, ma è normale. Per questo motivo vi consiglio di usare una teglia dai bordi alti, come le teglie a cerniera che sono in genere alte 6 cm, altrimenti rischiate che in cottura l’impasto fuoriesca. Versate l’impasto della cassola nella tortiera e livellatelo con il dorso di un cucchiaio (8). Cuocete la cassola nel forno già caldo a 170° (statico) per 50-60 minuti. Sfornatela e fatela raffreddare completamente prima di sformarla (9).

  4. Servite la cassola a fine pasto, fredda di frigorifero o a temperatura ambiente.

Note

Conservazione

La cassola si mantiene bene in frigorifero per circa 3 giorni.

Curiosità

In alcune ricette questa torta di ricotta viene cotta in una teglia precedentemente oleata e messa sui fornelli, in modo da favorire la formazione di una crosticina anche sul fondo.

Se cercate altre ricette della tradizione romana le trovate qui!

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10 Risposte a “Cassola: torta di ricotta senza farina”

    1. Sì sì, senza lievito e senza farina. In cottura comunque si gonfia un po’, anche se poi riscende ma è normale. Usa quindi una tortiera dai bordi alti 😉

    1. Ciao Fra, certo! La ricetta originale prevede quella di pecora e secondo me è anche più buona, ma in mancanza di questa puoi usare anche la ricotta vaccina 😉

  1. Fatta. Finita in un giorno. Grazie tante per la ricetta, è uno dei pochi dolci preferiti da mio marito ma non avevo idea di come farla: finalmente ora posso! Io l’ho fatta con ricotta vaccina perché quella di pecora da noi è di difficile reperibilità, ma piace molto anche così! GrazIe ancora.

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