Pancotto con bietola

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Alcune delle pietanze che prepariamo e che mangiamo con piacere oggi, e che in molti casi sono state riprese (magari rielaborandole) da molti rinomati chef, non sono semplicemente del cibo… Ma fanno parte della nostra cultura e della nostra storia. Storia complessa, fatta spesso di sacrifici e di stenti di uomini e donne che ci hanno preceduto, che mai avrebbero sprecato neppure una briciola di pane e che sono stati capaci di tramandarci il piacere delle cose genuine e semplici che la terra sa darci, se trattata con cura, amore e rispetto.
Oggi voglio parlarvi proprio di un piatto dal sapore di altri tempi… un piatto che nasce dall’esigenza di non sprecare nulla in cucina, come ad esempio il pane raffermo, con il quale si può preparare il “pan-cotto”, oltre ad altre innumerevoli ricette.
Questo è indubbiamente un piatto della cucina del recupero… catalogato come zuppa tradizionale italiana, di cui esistono diverse varianti regionali, ma dove l’ingrediente principale è sempre il pane… il pane secco o raffermo, cotto in brodo con l’aggiunta di verdure; servito come piatto caldo o freddo, a seconda della stagione, assieme alle verdure stagionali, seguendo ognuno la propria ricetta, magari tramandata di generazione in generazione.
Si racconta, per tradizione, che le verdure dovessero essere sette e precisamente: borragine, cime di rapa, catalogna, cicoriella, finocchietto selvatico, rucola e bietola; naturalmente possono variare a seconda dei propri gusti o delle “erbe” che si riescono a trovare.
Infatti, per la versione che sto per andare a prepararvi (magari più in là, ve ne proporrò qualche variante), ho scelto la bietola detta anche bieta.
Questa del pancotto è di certo una tra le pietanze della tradizione più semplici, che io conosca… basta leggere la ricetta e mi darete ragione: 🙂

Ingredienti per quattro persone:

  • 1 kg di bietola (o altra verdura, anche mista)
  • 2 patate grandi
  • 350 gr circa di pane raffermo (di buona qualità, meglio se cotto a lagna) 
  • 1 spicchio di aglio
  • 2 foglie di alloro
  • olio evo q.b.
  • sale q.b.
  • olio piccante q.b. se gradite

Nel frattempo che pulite e lavate accuratamente in abbondante acqua corrente la vostra bietola, mettete in una pentola capiente dell’acqua salata, un filino di olio evo, una foglia di alloro e cuocete le vostre patate precedentemente sbucciate, lavate e tagliate a “tocchettoni”. A metà cottura delle patate aggiungete la verdura e lasciate cuocere per una mezzora (ovviamente assicuratevi della cottura, visto che naturalmente dipenderà dal tipo di verdura che avrete scelto).

pancotto foto 2_nQuando il tutto sarà cotto, spegnete il fornello ed aggiungete il pane tagliato anch’esso a “tocchettoni” e lasciatelo rammorbidire e insaporire per un minutino. A questo punto mettete a scaldare, in una padella capiente, dell’olio evo, lo spicchio d’aglio, l’altra foglia di alloro e l’olio piccante (se avete deciso di utilizzarlo) e, aiutandovi con una schiumarola (senza scolare del tutto il brodo), adagiatevi il pancotto, lasciando insaporire, aggiungendo del sale, se lo ritenete necessario, mescolando il tutto con delicatezza.
Lasciate riposare a fuoco spento per qualche minuto ed impiattate il tutto, decorando con fettine di funghi grigliati o tocchetti ti pane tostato, irrorando con un filo di olio a crudo, e servite in tavola, accompagnando questa prelibatezza con un bicchiere di buon vino rosso, lascio a voi la scelta in quanto io farei un abbinamento alla regione di appartenenza!!

Mangiate, gustate e, soprattutto… COMMENTATE!

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Gianna

pancotto con bietola

2 Risposte a “Pancotto con bietola”

  1. Ciao Gianna, ho visitato il tuo blog con molto piacere! Chi ama la buona tavola, dovrebbe prima fare una visita al tuo fantastico sito. Ho visto moltissime ricette, tutte davvero golose e tutte da provare 🙂 Anche le più semplici, come questa del pan cotto, sono così ben preparate e presentate, da far venire l’acquolina in bocca ! Alla prossima 😀
    Patrizia

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