La scorsa settimana, mentre tornavo dal solito giro mattutino, mi sono imbattuta in una panda rossa, vecchio tipo; dal portabagagli fuoriuscivano un’infinità di carciofi ed il proprietario, simpatico signore non più giovanissimo, con fare familiare, mi ha praticamente convinta a comprarne un fascio, elencandomi gli svariati modi per cucinarli.
Soddisfatta del mio inaspettato ma gradito acquisto, e scappata prima che venissi convinta a comprarli tutti (“signo’, fanno bene alla salute!!”), mentre tornavo a casa ho deciso che, per cambiare, i primi carciofi li avrei preparati ripieni, visto che poco tempo prima avevo realizzato altre ricette con i carciofi (vedi qui).
E così è stato… il ripieno è fatto con gli ingredienti che normalmente si utilizzano per la preparazione una classica frittata, ma voi naturalmente potete apportare delle varianti, come ad esempio aggiungere dei tocchetti di prosciutto cotto, delle olive, della carne macinata o, perché no, delle alici sott’olio; date libero sfogo ai vostri gusti culinari.
Ma veniamo alla ricetta dei carciofi ripieni!!
Ingredienti per quattro persone:
- 8 carciofi (i miei non erano molto grandi)
- 200 gr di mollica di pane (in alternativa potete utilizzare anche del pane raffermo o del pangrattato)
- 100 gr parmigiano grattugiato (o pecorino)
- 3 uova
- 2 cucchiai di olio evo
- 1 spicchio d’aglio
- 1 limone intero
- sale q.b.
- una macinata di pepe nero
- prezzemolo tritato q.b.
- latte per amalgamare l’impasto q.b.
Pulite i carciofi, privateli delle foglie più dure e tagliate il gambo fin sotto all’attaccatura; tagliate i gambi a rondelle ed immergeteli insieme ai carciofi in acqua fredda, aggiungendo il succo del limone ed anche il limone appena spremuto (questo passaggio è utile per non fare annerire i carciofi).
Mettete in una capiente pentola, circa mezzo litro d’acqua ed aggiungete, lo spicchio d’aglio, una manciata di prezzemolo, olio evo, un pizzico di sale ed iniziate a far cuocere il tutto.
Nel frattempo, preparate il ripieno. Mettete la mollica del pane in una ciotola, aggiungete il formaggio grattugiato, pepe nero, prezzemolo tagliato finemente, uova, un pizzico di sale, olio evo ed amalgamate il tutto finché non otterrete un impasto morbido (se dovesse risultare troppo molle, aggiungete altro formaggio o della mollica di pane; se al contrario risultasse troppo compatto aggiunte un altro po’ di latte).
A questo punto, scolate per bene i carciofi, allargate le foglie e riempiteli con il ripieno (magari battendoli un po’ dalla parte del gambo, per assestare meglio il composto), quindi adagiateli nella pentola (con l’acqua in ebollizione) insieme ai gambi tagliati e coprite con un coperchio.
Lasciate cuocere i carciofi per circa una mezzora.
Terminata la cottura, lasciateli riposare per qualche minuto prima di servirli con un buon bicchiere di Piedirosso Sannio.
Una raccomandazione: non buttate il brodo di cottura in eccesso… potete tenerlo in frigo ed utilizzarlo per preparare magari un saporito risotto di carciofi; come nel caso vi dovesse avanzare del ripieno, fate delle polpettine e mettetele nella pentola insieme ai carciofi.
Mangiate, gustate e, soprattutto… COMMENTATE!
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Gianna