La pasta fresca fatta in casa, come questi Cavatelli a due dita al ragù di polpette, vi assicuro sono facili da realizzare ed inoltre comporta una spesa davvero irrisoria.
Ma prima di passare alla ricetta dei Cavatelli a due dita al ragù di polpette permettetemi di farveli conoscere un po’ meglio.
I cavatelli sono un formato di pasta fresca tipica delle regioni del Molise e della Pugllia, ma comunque diffusa in tutto il Sud Italia.
I Cavatelli a due dita al ragù di polpette, hanno una forma non particolarmente allungata ed incavata verso l’interno, questo incavo si ottiene con una leggera pressione di due dita -indice e medio- da esercitare su di un piccolo pezzo di pasta.
Questa è una di quelle paste fresche che si sposa alla perfezione con sughi di vario tipo, sia rossi che bianchi, davvero buona anche al forno con tanta mozzarella filante.
Io, per la ricetta di oggi, ho scelto un sugo semplice ma talmente buono da definirlo il sugo della domenica, preparato con passata di pomodoro e mini polpette di macinato misto.
Generalmente per la preparazione di questa pasta fresca, come anche per altri tipi, viene utilizzata metà farina di semola e metà farina 00, in questo caso, e vi assicuro che il risultato è stato è eccellente, ho utilizzato una farina senza glutine della NutriSì.
Ovviamente il procedimento rimane lo stesso… quindi preparate gli ingredienti e mettete le mani in pasta.
Ingredienti per quattro persone
Per l’impasto dei cavatelli:
- 350 gr di Mix farina NutriSì per pasta fresca -in alternativa metà farina 00 e metà semola-
- 1 cucchiaino colmo di sale fino
- acqua q.b.
Per le polpette:
- 200 gr macinato misto (io ho scelto pollo e maiale)
- 2 cucchiai di formaggio grattugiato di vostro gusto
- prezzemolo tritato finemente q.b.
- sale q.b.
- pepe q.b.
Per il sugo:
- 1 lt di passata di pomodoro
- 1/2 cipolla bianca tritata finemente
- 1 carota pelata e tagliata finemente
- olio evo q.b.
- sale q.b.
- 1 tazzina di latte
La prima cosa da fare è preparare le mini polpette.
In una ciotola adagiate la carne, unite il sale, il prezzemolo, una macinata di pepe ed il formaggio, amalgamate il tutto (se vi sporcate le mani è meglio).
Adesso iniziate a preparare le mini polpette e, quando avrete finito tutto il composto di macinato, mettetele da parte in frigorifero.
Una volta fatto questo dedicatevi alla preparazione del sugo.
In una pentola sufficientemente capiente mettete ad imbiondire a fiamma bassa nell’olio evo il trito di cipolla e carota, dopo qualche minuto unite la passata di pomodoro, aggiustate di sale e lasciate cuocere a fiamma moderata.
Quando la salsa inizia a bollire tuffateci con delicatezza le polpette e continuate la cottura sempre a fiamma moderata per circa un’oretta.
A metà cottura del ragù aggiungete il latte e mescolate -l’aggiunta di latte aiuta ad attenuare l’acidità del pomodoro-.
Adesso passiamo alla preparazione dell’impasto per la realizzazione dei cavatelli.
Su di un piano di lavoro formate la classica fontana con la farina, aggiungete il sale, l’acqua un po’ alla volta ed impastate.
Se non siete pratici, l’impasto potete prepararlo anche in una ciotola abbastanza capiente.
Continuate ad impastare, aggiungendo all’occorrenza altra acqua, fino ad ottenere un impasto molto liscio e morbido, dategli una forma quanto più possibile rotonda e copritelo con un canovaccio pulito.
A questo punto mettetevi all’opera ed iniziare a realizzare i cavatelli.
Prendete una piccola quantità di impasto, rimpastatelo leggermente ed iniziate a formare una sorta di cordoncino dello spessore del dito mignolo e tagliatelo a piccoli tocchetti di massimo due cm.
Per realizzare i cavatelli è necessario esercitare una leggera pressione contemporaneamente con due dita -indice e medio- e trascinarli verso di voi, se l’impasto risultasse un po’ appiccicoso utilizzate un po’ di farina, per evitare che si attacchi sul piano di lavoro.
Ponete i cavatelli su di un vassoio, spolverizzateli con la farina e copriteli con un canovaccio pulito fino al momento di cucinarli.
Potete cuocere i cavatelli anche subito, ma vi consiglio di lasciarli asciugare almeno un paio di ore in modo che acquistino una consistenza più robusta durante la cottura.
Cuocete i cavatelli per 7/8 minuti in acqua bollente, dove avrete aggiunto sale grosso ed un cucchiaio di olio.
Dopo aver controllato la cottura scolate i cavatelli e conditeli con il sugo aggiungendo un po’ di polpette per ogni commensale.
A questo punto i Cavatelli a due dita al ragù di polpette sono pronti per deliziare i vostri palati.
Io e la NutriSì vi salutiamo e speriamo che la ricetta sia stata di vostro gradimento.
(Volete saperne di più su questa azienda? Cliccate QUI. Se invece siete curiosi di conoscere altre mie ricette preparate con i loro prodotti, andate QUI)
Mangiate, gustate e, soprattutto… COMMENTATE!
Non dimenticate di venirmi a trovare sulla mia pagina Facebook e, se lo volete, anche su Instagram, Twitter e Pinterest!!
